Erano ormai quattro anni che era in sviluppo un progetto fan-made legato a Metroid Prime, titolo uscito per console Nintendo GameCube nel 2003, ma temo che stavolta non ne vedremo mai l’uscita a differenza di una possibile Metroid Prime Trilogy in uscita su Nintendo Switch e di cui abbiamo già parlato in questo articolo.
Per tutti gli appassionati della saga Metroid oggi sarà una pessima giornata, Prime 2D (questo il titolo del progetto) ad opera di un team indipendente con la sola voglia di divertirsi, è stato cancellato, e a fare questa scelta non sono stati gli stessi sviluppatori.
Il titolo stava riscuotendo molto successo, forse troppo, a causa anche di una demo che ha attirato l’attenzione di chi di dovere ricevendo uno stop immediato. Non è poi così strano che un progetto simile basato su un noto franchise con i diritti in mano ad una grande azienda nel settore videoludico venga interrotto, se poi questo progetto è a cavallo dell’uscita di Metroid Dread (fissata per il 12 ottobre 2021 su Nintendo Switch) è ancora meno strano.
Da quanto si evince da un canale discord ad opera di Troid92m il progetto è stato bloccato da “una certa compagnia di videogiochi“, i più intelligenti non faticheranno a leggere fra le righe un nome ben specifico di una compagnia, con molta probabilità si è scelto di rimanere sul vago per evitare ripercussioni dei fan contro quella compagnia o eventuali ritorsioni legali.
La demo ha visto la sua cancellazione seguito anche da un file audio della colonna sonora, la strada per il progetto quindi assume i contorni di un percorso tutto in salita anche se secondo alcune voci sarebbero in corso trattative fra le due parti, che prevediamo non porteranno ad alcun risultato utile a noi videogiocatori.
Non ci resta che sperare che il team decida di utilizzare tutto il lavoro svolto sino ad ora per sviluppare un suo titolo indipendente totalmente slegato dalla serie Metroid poiché a giudicare dalla demo le carte in regola per un ottimo gioco ci sono tutte.
Dovrai rinunciare a questo Prime 2D, trailer della demo a seguire, ma non è detto che ciò sia necessariamente un male.