Sul palco dell’E3 2019 Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Double Fine. Lo studio di sviluppo capitanato da Tim Schafer però potrebbe non produrre solamente esclusive ma anche far rivivere alcuni suoi vecchi lavori, forse in esclusiva per le console della famiglia Xbox. A svelarlo è Matt Booty, capo di Xbox Game Studios.
Booty ha parlato durnate un panel all’E3 Coliseum, spiegando che l’acquisizione di Double Fine è duplice. Da un lato c’è la volontà di proporre nuovi titoli e nuove IP ma in questo particolare caso esiste anche la possibilità di portare nuovamente sulle console di Xbox tutti i vecchi giochi del team di sviluppo. Questo perché la software house ha già una grande libreria all’attivo. “Possiamo portare alcuni dei vecchi lavori sui nuovi sistemi, possiamo fare delle remaster e qualsiasi altra cosa” ha concluso l’Head of di Xbox Game Studios.
Una dichiarazione che sicuramente spianerà la strada a sogni di nuove riedizioni di giochi molto particolari, come ad esempio Brutal Legend ma non solo: anche Psychonauts e Stacking. Insomma, la libreria software di Double Fine è davvero enorme e stupirebbe non vedere del potenziale enorme non sfruttato per delle nuove rimasterizzazioni.
Questa generazione d’altronde è stata segnata anche dalle riedizioni di vecchi titoli. E Double Fine ha partecipato alla grande, con la remaster di Grim Fandango, arrivata nei primi mesi del 2015 con tanto di commento di Schafer e soci sulla realizzazione del gioco sia nell’anno dell’uscita che durante la versione aggiornata per i nuovi sistemi. Non stupisce sotto questo aspetto che il trend possa continuare anche durante la next gen e molto probabilmente tanti altri seguiranno l’esempio di Microsoft.
Double Fine è al momento impegnata solamente su RAD, che arriverà nel corso del prossimo agosto. Un altro progetto piuttosto importante come Psychonauts 2 invece sarà disponibile a partire dal 2020, anche se ovviamente il titolo non ha ancora una data di uscita.