Microsoft ha presentato la sua idea di Metaverso, il concetto promosso dal co-fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, che promette di consentire agli utenti di vivere, lavorare e giocare all’interno di mondi virtuali. I lavori in casa Redmond sono in fase avanzata e una versione di Microsoft Teams specifica è in fase di test e sarà disponibile nella prima metà del 2022. E per i videogiochi? Il CEO della compagnia, Satya Nadella, assicura che avranno un ruolo centrale nel nuovo mondo digitale.
Microsoft, Xbox e il Metaverso: il futuro è digitale
L’obiettivo primario di Microsoft è quello di incorporare le proprie applicazioni business all’interno del Metaverso, come la suite Office, in particolare con Excel e Powerpoint. Funzioni che saranno direttamente integrate nell’evoluzione, possiamo dire, futuristica dell’applicazione Teams, in cui gli utenti potranno condividere file Office o appunto presentazioni di PowerPoint all’interno del mondo virtuale.
Xbox, e in generale i videogiochi, è però ormai al centro di qualsiasi strategia del colosso di Redmond e il Metaverso non ne è ovviamente escluso.
“Puoi assolutamente aspettarti che faremo qualcosa del genere con i giochi“, ha dichiarato Nadella intervistato da Bloomberg TV. “Se prendi Halo come un gioco, è già un metaverso. Minecraft è un Metaverso e così anche Flight Simulator. In un certo senso, è come se oggi fossero in 2D, ma la domanda è se puoi portarli in un mondo completamente tridimensionale e abbiamo assolutamente intenzione di farlo“.
La percezione pubblica del concetto del Metaverso è ancora un’idea lontana dal compimento, nel senso di un mondo futuristico virtuale in cui le persone possano ricreare la loro intera vita online. Il business però è già partito e al momento riguarderà principalmente le aziende e l’intrattenimento, con i videogiochi in prima linea. Vedremo in che modo.