I videogiochi, forte passione per molti di noi, capro espiatorio per giustificare violenze per altri. Il motto di iCrewPlay recita “prima di tutto appassionati“, ed è per questo motivo che oggi ti presentiamo un articolo scritto da Marco Romano, un ragazzo che soffre di DSM-5 (sindrome di spettro autismo con ritardo mentale lieve, linguistico e di livello 1), con una passione enorme per i videogiochi, che lo sta aiutando anche a superare alcuni dei limiti imposti dalla sua condizione e di viverla meglio ogni giorno.
Perché tutti meritano pari opportunità.
Perché si dica ciò che si vuole, ma i videogiochi sono soprattutto questo.
Alessandro Rulli
Ogni anno Microsoft realizza degli eventi dedicati all’accessibilità, in modo che tutti i giocatori possono giocare insieme e condividere con tutti.
Microsoft, a partire su Xbox One fino ad arrivare a Xbox Series S/X, ha iniziato a creare delle funzionalità e controller dedicati per i disabili per fare in modo che anche loro possono condividere l’esperienza con altri giocatori di tutto il mondo, compreso anche il Game Pass che li aiuta a fare giocare molti giochi per le persone con disabilità e che hanno difficoltà a uscire di casa.
Esistono diversi tipi Disabilità e questi sono quelli più comuni:
- Disabilità fisiche e motorie.
- Disabilità mentale.
- Disabilità ipovedente o non vedente.
- Disabilità non udenti
Disabilità Fisiche e motorie s’intende per le persone che hanno difficoltà d’impugnare il gamepad, oppure difficoltà che non riescono a muovere il proprio corpo, e hanno realizzato un controller adatto a loro, in modo tale che può premere i tasti direttamente appoggiati sul tavolo, e si può configurare in base alle proprie esigenze.
Disabilità Mentale: s’intende per le persone che non riescono a comprendere i giochi, e hanno le difficoltà a terminarli, perché non comprendono bene e Microsoft, li ha resi più accessibili.
In modo tale che qualsiasi giocatore può godersi qualsiasi esperienza tra la più facile o la più difficile in base alle sue esigenze, e per loro ci sono tantissimi giochi in base all’età e il genere che piace.
Disabilità ipovedente o non vedente: s’intende riguardante, per le persone che hanno problemi di vista, e per i giochi ci sono delle varie funzioni specifiche come contrasto, luminosità o colori per daltonici o ipovedenti, che possono cambiare, oppure la sintesi vocale per non vedenti, che possono sentire le voci del menu, oppure le interazioni sullo schermo tramite dei videogiochi che supportano questa funzione, oppure per ingrandire i caratteri se si ha problemi di vista.
Disabilità Non Udenti: Sono persone non sentono, ma grazie i sottotitoli possono leggere tranquillamente, e capiscono cosa succede nelle scene e cosi via, compreso anche possono anche ingrandire in modo di avere un’ottima lettura.
Parlo del GAMEPASS
Una mano dal cielo anche per le persone che hanno difficoltà a comprare videogiochi, oppure per i disabili che non possono uscire di casa e possono utilizzarlo.
Il Game Pass, che permette di giocare i propri titoli preferiti e nuovi, su Smartphone, Tablet, Computer, Smart TV e anche su XBOX One e Series S/X.
Il servizio è ottimo ma purtroppo bisogna avere una connessione veloce come una Fibra Ottica, per chi utilizza la connessione mobile come il 4G o 5G, può anche funzionare ma se desiderano fare live nello stesso tempo può crearle ma deve ridurre la risoluzione sia sullo schermo per creare le proprie dirette, ma se desiderate registrare solo i video potete usarlo senza problemi.
Perché dico questo? Microsoft, sta attenta ai consumatori in modo di fargli avere un servizio perfetto e funzionate, questo è un ottimo esempio ci sono tantissime persone che non si possono permettere la console a causa che non riescono a trovare, oppure non hanno soldi, è possiedono un computer, uno smartphone, il tablet oppure una Smart TV, e desiderano giocare titoli Xbox.
Possono acquistare liberamente le schede prepagate XBOX per pagarsi l’abbonamento da 1,3,6,12, oppure ventiquattro mesi, grazie a questo può condividere la propria esperienza con altri giocatori.
Dico questo perché da quando ho avuto l’abbonamento per un anno e tre mesi posso dire che ho provato il servizio e mi ci sono trovato bene sui giochi che hanno un bel catalogo enorme, ed è sempre aggiornato con titoli DayOne e molto altro, poi potete giocare liberamente ovunque, dove vi trovate e i vostri dati di salvataggio sono sincronizzati dalla console al PC e cosi via per non perdere i vostri progressi.
Io che ho la disabilità dello spettro autismo, i loro giochi mi hanno aiutato molto per la lettura e scrittura, compreso Microsoft, mi ha dato la possibilità di provare questo bellissimo servizio e supporterò con i loro magnifici titoli. Dico a tutte le persone con disabilità :”non mollare e credete nelle vostre potenzialità, e poi di continuare a condividere la propria passione, per stare in armonia con altri giocatori in modo che voi potete stare in pace con voi stessi, ed è anche un aiuto psicologico”.
Ringrazio profondamente Microsoft per questa bellissima opportunità.
Articolo ben fatto e interessate.
Grazie di cuore <3