Pochissimi giorni fa Microsoft ha avviato le pratiche di registrazione per un nuovo marchio legato al mondo videoludico, in particolare di Xbox. Il nome è Xbox Series XS.
Sul sito d’informazione legale statunitense Justia, sono venuti fuori dettagli che fanno pensare davvero ad un nuovo tipo di console pensata da Microsoft, ma al momento non è dato sapere di più sulla faccenda, tuttavia sono partite ufficialmente nuove speculazioni su quanto sia probabile o meno l’introduzione di una nuova console Xbox.
Vediamo quali possibili speculazioni si avvicinano di più alla realtà della situazione Microsoft
Intanto parto col dire che, in quanto a fantasia, Microsoft lascia un po’ a desiderare se vediamo i nomi delle sue ultime console (One S, One X, Series X, Series S e per ultimo il nuovo Series XS). Ma qui posso anche trovare uno dei motivi più plausibili, se non l’unico, di registrazione del nuovo marchio. Se infatti quasi tutta la stampa specializzata e gran parte degli utenti, rivolgendosi alle console next-gen Xbox, le chiamano Xbox Series X/S, si potrebbe trattare di un tentativo da parte dell’azienda di cautelarsi da “competitor” che usando un nome così altisonante darebbero una cattiva visibilità a Microsoft stessa.
Vista comunque la recente svolta in fatto di offerta servizi all’utente, la lungimiranza che ha caratterizzato molte delle ultime acquisizioni di Microsoft, e una base d’utenza destinata solo ad aumentare, la registrazione del marchio potrebbe davvero indicare la messa su piazza, magari non nel breve periodo, di una nuova console da affiancare alle già lanciate Series X/S.
Magari una console che vada a colmare la lacuna creata da Sony con la sua PlayStation 5 digital edition, potrebbe trattarsi di una macchina potente come la Serie X, ma senza lettore ottico come Series S, una macchina quindi che si piazzerebbe in quel settore di mercato lasciato nelle mani della concorrenza. Ciononostante, rimane una delle ipotesi meno accreditate, secondo il mio punto di vista, per vari motivi:
- Il primo è perché, se è vero che il settore di mercato monopolizzato da PlayStation 5 digital edition, non trova opposizione da parte di Microsoft, è rimasto comunque poco sfruttato anche da Sony: ad oggi infatti, forse complice la situazione Covid-19 e le scarse scorte, ne sono state vendute davvero poche rispetto alle PlayStation 5 con lettore.
- Il secondo motivo sta proprio nei problemi produttivi riscontrati e ammessi da Microsoft stessa, nel periodo post lancio delle console next-gen, e non credo che si riesca a metter in produzione una variante o una console del tutto nuova in così poco tempo.
- Il terzo è perché come visto, nell’ultimo anno soprattutto, Microsoft non solo si è tirata fuori dalla “console war”, cambiando completamente gioco rispetto a Sony, ma ha totalmente tolto di mezzo l’idea stessa di console come centro della propria visione di intrattenimento videoludico, centrando invece il focus sui servizi per il videogioco e il videogiocatore, grazie al suo Game Pass.
Detto questo, invece, non mi sento di escludere affatto l’introduzione, nel mondo Xbox, di un ibrido tra console e piattaforma streaming con la quale accedere all’xCloud di Microsoft, un dispositivo nuovo che mi fa pensare a Stadia di Google ma con una X sopra, anzi una XS.