L’azienda non vuole perdere il passo con Sony, e propone quindi un suo servizio di streaming di videogiochi “simil-PlayStation Now”
Da Spotify a Netflix, passando per YouTube e tantissimi altri. Ormai i servizi in streaming prendono sempre più piede, in un mercato dove a farla da padrone è la “pigrizia” degli utenti. Microsoft, dopo il lancio di Xbox One X, ha quindi deciso di cavalcare quest’onda, lanciando un suo personale servizio di streaming di videogiochi online.
Se da un lato c’è infatti un settore in totale fase di crollo, come quello della vendita di CD e DVD, dall’altro, c’è la contrapposizione di queste piattaforme in forte sviluppo. Da qui deriva quindi la deduzione di Bill Gates & Co., che sulla scìa di Sony con PlayStation Now, ha avviato questo ambizioso progetto.
Entro 3 anni il servizio, stando a quanto affermato da Phil Spencer, dovrebbe essere posto in essere. La notizia più interessante, sta nel fatto che non sarà un servizio diretto soltanto alle console. Tuttavia, non ci è ancora ben chiara la situazione al momento per poter dire di più.
Una cosa è però certa, dopo il fallimento del 2012 con un progetto simile, l’azienda è ora decisa a ritornare in campo più forte che mai. Se all’epoca infatti lo streaming era non era ancora al suo apice, oggi è decisamente la direzione in cui puntare per restare al passo con la storica competitor.