Milky Way Prince – The Vampire Star segue un rapporto tossico, atipico e disfunzionale tra due giovani uomini. Tutto inizia dopo l’incontro casuale tra Nuki, ragazzo dagli occhi stellati e Sune, un personaggio cupo e misterioso, strappato dalle pagine della storia preferita di Nuki.
L’amore che ne deriva non è però privo di problemi, poiché genera un turbinio emotivo alimentato dagli intensi demoni psicologici e dalle storie complicate della coppia.
Durante gli incontri intimi dei due amanti, Nuki potrà concentrarsi sui suoi sensi per guidare l’esperienza romantica e imparare di più sul suo fidanzato tormentato. Piano piano scoprirai e svelerai i segreti del principe caduto dal cielo, mentre sarai alle prese con problemi come l’idealizzazione, la sottomissione e l’autostima.
Ogni decisione avrà delle conseguenze e rivelerai pian piano verità nascoste, trasformando così la storia lungo sentieri ramificati che porteranno a molteplici finali.
Milky Way Prince di Santa Ragione in collaborazione con Eyeguys è un racconto semi-autobiografico che trae ispirazione da una storia d’amore tumultuosa dell’autore Lorenzo Redaelli, un giovane e promettente game designer italiano.
Ho provato personalmente il titolo in fase demo su Steam, quindi anche se alcune cose potrebbero cambiare con l’uscita definitiva del 13 agosto, ti racconterò la mia esperienza di questa intrigante visual novel.
Ti avviso già: questo gioco è una lenta combustione, un simulatore di conversazioni oltre che essere un test di abilità e riflessi. Milky Way Prince non è il solito tipo di romanzo visivo a cui gioco personalmente, e questo è un buon segno.
Milky Way Prince, una visual novel su una relazione abusiva, l’idealizzazione e l’intimità
Milky Way Prince è un visual novel interattivo in prima persona di una relazione tossica con un partner che soffre di disturbo di personalità borderline. È una storia d’amore ed erotica tra un ragazzo ed un principe, una”stella cadente” che segue le decisioni del giocatore.
Innamorarsi di persone con disordine bipolare è come innamorarsi di una stella: più l’amore cresce e più diventa instabile. I temi principali sono l’idealizzazione, l’autoannichilimento per la persona amata e la codipendenza.
Raggiungere la Via Lattea con il Principe è l’obiettivo principale del gioco. Ma cos’è la Via Lattea? Non è chiaro, qualcosa di buono di sicuro. Come si può raggiungerla? Aiutando il Principe. Qual è il prezzo da pagare? Consumare lentamente la tua stella interiore.
Stelle binarie: orbita reciproca
“Durante la mia esperienza con un partner borderline, ho pensato che innamorarmi di lui fosse come entrare a far parte di un sistema stellare binario. È la cosa più rara e preziosa dell’universo – ma più si avvicinano e più diventano instabili“; così Lorenzo, descrive la sua personale fonte d’ispirazione del gioco.
“Volevo creare un’esperienza immersiva in cui al giocatore viene chiesto di cercare di capire le dinamiche di questo insolito rapporto. Il personaggio con cui interagisci adatta il suo comportamento al tuo – usando la terminologia accademica, egli potrebbe usare di te tecniche come ‘rage test’, ‘love bombing’, o farti inciampare nei sensi di colpa“.
Simile a visual novel misteriosi e dark come Hotel Dusk: Room 215, The Phoenix Wright Trilogy, Blacksad: Under the Skin, Milky Way Prince tratta di una storia d’amore omosessuale non-binaria raccontata in prima persona.
L’aspetto grafico di questo gioco è squisito, ha un look simile a Killer 7 per gli sfondi e i personaggi sono disegnati a mano in bianco e nero, ispirati a Suehiro Maruo e Masaaki Yuasa: questo effetto dà al gioco un bel contrasto. La grafica ricorda molto quella dei fumetti ed i manga giapponesi, dove lo stile visivo è mix di inquietante e romantico.
È ben visibile la forte ispirazione all’arte di Robert Wilson per gli ambienti 3D e la colonna sonora baroque-electropop che si adatta perfettamente all’esperienza videoludica.
Stai attento alle conversazioni che fai…
Visto che si tratta di un romanzo visivo, non c’è davvero molto da sapere sui controlli, bastano un mouse e i tuoi polpastrelli.
Tra le pause delle varie conversazioni guarderai più a fondo nella vita di Nuki: in alcuni punti del gioco potrai cliccare su alcuni elementi, come i cinque sensi da utilizzare per avere un’idea migliore del personaggio che si sta interpretando.
Il gioco inizia con un libro che racconta la storia di un bambino, un Principe della Via Lattea e di come egli si è salvato e ha portato il suo salvatore nello spazio con sé. Un giorno nel tuo appartamento vedi una stella cadente, ed essendo un grande fan di quel libro per bambini, ti affretti a vedere dove la stella è atterrata, e li troverai Sune.
Presto ci si ritrova a bere latte con Sune e a conoscersi l’un l’altro. Alla fine una cosa tira l’altra e lui ti segue nel tuo appartamento; dopo un momento intimo che viene condiviso alla fine ti chiede il tuo numero di telefono. Questo romanzo visivo si basa esclusivamente sul romanticismo e sull’interazione umana, cosa a cui i giocatori non sono spesso abituati.
La storia racconta la storia di un amore difficile, della disperazione della perdita e di ciò che si fa da umano distrutto per mantenere vivo il proprio amore. È una storia molto profonda e ben scritta, che sono sicuro rimarrà impressa nel cuore di molti giocatori.
Milky Way Prince – The Vampire Star sarà disponibile dal 13 agosto su PC, su Steam e Epic Games Store. In futuro, approderà su Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Per ulteriori informazioni, dai un’occhiata al sito ufficiale del gioco.