Come può un gioco come Minecraft diventare “vietato ai minori”? Probabilmente starai pensando che essendo classificato come gioco horror è stato inserito all’interno dei titoli vietati ai minori, ma la questione è ben più articolata di quanto sembri. Il titolo sviluppato dalla Mojang è stato per anni uno fra i videogame più giocati di sempre e i nuovi utenti continuano ad arrivare con una certa costanza. C’è da dire però che l’età media dell’utenza che trascorre ore ed ore a realizzare pixel art e case di ogni genere è alquanto bassa, basti pensare che il giocatore più giovane (attualmente) ha soltanto 9 anni.
Insomma, Minecraft è riuscito a conquistare generazioni di videogiocatori, ma sembra che in alcune parti del mondo le cose stanno per prendere una brutta piega. Da quando Microsoft ha acquistato Mojang, inserendo quindi Minecraft fra i titoli disponibili nel Game Pass, tutti gli utenti hanno dovuto collegare il proprio account Mojang ad un abbonamento Xbox Live o comunque al proprio account Microsoft. Il problema infatti nasce proprio qui, nella Corea del Sud per poter creare un account Microsoft è necessario aver compiuto 19 anni e quindi essere maggiorenni.
Minecraft solo per maggiorenni nella Corea del sud
La notizia è arrivata dal profilo Twitter ufficiale di Daniel Ahmad, che ha sottolineato quanto siano restrittive e ridicole determinate leggi dello stato. “La legge che vieta ai minori di giocare dalla mezzanotte alle 6 del mattino in Corea del Sud, è diventata sempre più ridicola.” Queste sono le parole usate dall‘analista senior della NikoPartner e sembra che adesso, oltre al vincolo dell’orario, si è aggiunta un’altra fastidiosa postilla.
The shutdown law in South Korea, which prevents minors from playing games between midnight and 6am, has become increasingly controversial.
Microsoft never implemented a technical solution for Minecraft, so you need to be 19 to register an Xbox account and play in the country. https://t.co/ol7qZQJsM6
— Daniel Ahmad (@ZhugeEX) July 6, 2021
Secondo le leggi vigenti nella Corea del sud, come detto qualche rigo più sopra, bisogna essere maggiorenni per registrare un account Microsoft e a quanto sembra Minecraft non è esattamente “accessibile” senza quest’ultimo. Stando alle segnalazioni inviate da diversi utenti in giro per il mondo, per poter giocare al titolo sandbox del decennio è obbligatorio possedere un account Microsoft e quindi ne vien da sé che nella Corea del sud tutti i minorenni non possono più giocare a Minecraft.
Insomma, la questione è particolarmente intrecciata e sembra che Microsoft non abbia mai cercato una soluzione a questo problema, ma potremo assistere a dei risvolti. Viste le problematiche sorte dall’incrocio delle leggi della nazione e gli acquisti fatti dall’azienda statunitense, sono state avviate diverse raccolte firme per far si che lo stato allenti un po’ le restrizioni presenti sul territorio e tra queste è presente il vincolo della maggiore età per la sottoscrizione di un account Microsoft.