Minecraft: nel 2020 fa ancora parlare di sé

Il sandbox di Mojang ha ormai superato il decennio di vita e nonostante questo non sembra invecchiato per niente, anzi.

Ormai il titolo è una vera e propria icona videoludica degli ultimi 10 anni ma come ha fatto un giochino con una premessa così semplice a diventare il gioco più venduto di sempre con oltre 180 milioni di copie vendute?

Di recente abbiamo visto che è stato premiato game of the year ai Kids’ Choice Awards 2020.

Sempre negli ultimi giorni un’altra persona di spicco come Elon Musk ha parlato di Minecraft dicendo che vorrebbe inserirlo nelle sue macchine per poter giocare mentre si guida in sicurezza in una sorta di spin-off alla Pokemon Go, sicuramente un’idea bizzarra, che però fa capire quanto il gioco sia ancora in voga.

Minecraft: il gioco della community

Il sandbox di Mojang è un titolo diverso da ogni altro videogioco perché sfonda la quarta parete permettendo non solo di poter creare ciò che si vuole all’interno del gioco con gli strumenti che ci vengono dati, ma grazie ad una delle community più grandi di sempre ed una politica da parte di Mojang molto incoraggiante possiamo scaricare mod, texture pack e quant’altro in modo semplice potendo avere davvero qualsiasi cosa.

Certo, sappiamo che le mod esistono per qualsiasi gioco ma non siamo mai stati incitati dalla software house a creare e sperimentare.

Minecraft è ancora sulla cresta dell’onda perché il titolo parte con la premessa di poter far qualsiasi cosa e se ancora non ci basta abbiamo un mondo infinito di contenuti gratuiti a portata di click.

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