Prima di iniziare questo articolo voglio fare breve introduzione dicendo che non voglio paragonare il mondo reale delle corse e quello fittizio, perché sono divisi da un profondo concetto: uno mette a rischio la vita di chi corre, l’altro no, quindi per quanto la guida sia realistica non sono paragonabili oltre.
Chi la velocità l’ha nel sangue
Detto questo, cominciamo dicendo che negli anni i giochi di macchine, per così dire, si sono evoluti parecchio, sia di numero che di qualità. Il primo gioco che ebbi tra le mani fu Gran Turismo sulla PlayStation One. Rivedendolo oggi, direi che era poco realistico, ma per quegli anni era davvero bello. Infatti, pur non avendo tantissimi contenuti, riusciva a soddisfare il giocatore. Nei periodi successivi iniziarono ad uscire i primi volanti, che erano e sono, la vera essenza dei giochi di corse.
Sia chiaro, giocare con il joypad è altrettanto bello, ma l’emozione e la precisione che da un volante è un’esperienza unica. Soprattutto ti fa immedesimare nel pilota “fittizio” che tu vedi sullo schermo di gioco. I primi volanti da gioco erano con cambio manuale, mentre oggi la maggior parte sono sequenziali, come la maggior parte delle macchine da corsa reali. Nei vari tipi di volanti cambia la precisione e la sensibilità, quindi per esempio, potreste girare di 40° lo sterzo e nel gioco variare con angolazione minore. Principalmente la differenza è la sensibilità. Ovviamente, per chi preferisce un’esperienza più rude ci sono ancora volanti con cambi manuali.
Lasciando questa parentesi torniamo al fulcro del nostro breve discorso: l’evoluzione dei giochi di corse. Per un paio di anni Gran Turismo ha monopolizzato i simulatori dei giochi di velocità, anche se poi negli anni con uno stile differente si è affermato anche Need for Speed. Successivamente sono arrivati giochi di corse riguardanti varie tipologie: F1, Rally, Moto GP, elicotteri, barche e chi più ne ha più ne metta. Non voglio dilungarmi nei particolari ma citerò alcuni grandi nomi come Need for Speed Underground 2, il già citato Gran Turismo e il primo Forza Motorsport.
Da giochi di corse a simulatori di guida
Oggi siamo ricchi di giochi di corse, tra i tanti: Project Cars, Assetto Corsa, Forza Motorsport, F1, Moto GP, Need for Speed ecc… tutti puntano ad assere dei simulatori di guida. Nello scenario moderno, a mio avviso, i più rilevanti sono Assetto Corsa e Forza Motorsport, che ad oggi hanno una buonissima qualità grafica e tecnica. Gli altri continuano a fare molti passi avanti come F1, arrivato al 2017, e Moto GP.
Assetto Corsa è un gioco tutto italiano e realizzato nei minimi dettagli che contiene macchine di tutti i generi, dalle utilitarie alle macchine di F1. In Forza Motorsport invece pur non avendo un grandissimo parco macchine o circuiti, abbiamo una grande comparto tecnico. Il titolo è esclusiva Microsoft, ma nonostante questo è apprezzato da tutti ed ha un gran numero di vendite.
Adesso ci avviamo alle evoluzioni dei giochi sopra citati, tutti usciti o che dovranno uscire nel breve periodo. Per esempio il 25 agosto è uscito F1 2017, mentre oggi è uscito Project Cars 2, che promette grandi cose. Quest’anno arriveranno anche il nuovo Need for Speed e il nuovo Gran Turismo, che puntano ad affermarsi nuovamente nei simulatori di guida. Forza Motorsport 7 invece punta a confermarsi un grande gioco, basandosi sulla potenza di Xbox One X.
Purtroppo per godere a pieno delle caratteristiche di questi titoli dobbiamo quasi per forza essere equipaggiati di volante. Anche perché oramai si richiede ai giocatori una certa abilità di guida e precisione incredibile. Infatti adesso assistiamo alla nascita degli eSport a tema corse, che si basano sulla sfida all’ultima ruotata e all’ultimo millesimo. Tutto per decretare il più veloce al mondo! Che grande sfida!
Quindi?
Quindi adesso non resta che posizionare le mani alle ore 10 e 10, prepararsi alla partenza, e correre! Poiché chi ama le corse non può non giocare questi grandi giochi che si avvicinano sempre di più alla realtà. Magari un giorno avremo dei veri simulatori e alcuni potranno diventare dei tester per i prototipi delle macchine. Come esperienza nel curriculum: campione delle corse nel gioco. Che ne pensate? Sarebbe magnifico, anche se il mio piccolo sogno sarebbe giocare con volante, poltrona, triplo schermo e impianto Atmos!