Bentornato in queste pagine, quest’oggi mi accompagnerai alla scoperta di Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5, un titolo di Milestone tanto “di nicchia” quanto innovativo. Non è frequente infatti assistere all’uscita di videogiochi sportivi basati sul motocross, men che mai ben fatti.
Ma prima di cominciare e di saltare fra una pista e l’altra, dovresti dare indubbiamente un occhiata alla recensione di un titolo indie che mi ha colpito parecchio, sto parlando di Agent Intercept, un gioco che ho anche portato in live nel nostro canale Twitch. Non segui il nostro canale Twitch? Male!!!
Tornando a noi, Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 è un videogioco sviluppato e distribuito da Milestone, una piccola software house che si occupa principalmente di videogiochi sportivi. Milestone è attualmente composta da 250 dipendenti ed ha alle spalle anche lo sviluppo di MotoGP 2022.
Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5, tante parole e tanta passione
Manubrio alla mano, spendendo qualche parola per il videogioco in questione, c’è da dire che non si può dire che Milestone non ci abbia messo l’anima. Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 infatti propone un’ampia gamma di modalità, che variano dal comunissimo single player ad evento singolo, ad una modalità carriera curata di tutto punto.
Se in Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 per ciò che concerne la modalità single player ad evento singolo o la modalità multiplayer, siamo davanti a qualcosa di palesemente intuibile, ciò non si può dire della modalità carriera, che ci accompagnerà dalla creazione del nostro personaggio, fino alla sua scalata al successo.
Ma accendiamo la moto (senza farci saltare una tibia) e partiamo dall’inizio. La prima cosa che ci salterà all’occhio è la Futures Academy, che seppur a prima vista potrà sembrarti un interessante tutorial, in realtà ha anche lo scopo di insegnarti le fondamentali basi del motocross.
Inutile che ti dica che è di estrema importanza, se non hai mai giocato ad un videogioco di motocross, che tu inizi subito da questa modalità. Gestire il peso del pilota sulle diverse insidie del tracciato, o effettuare una derapata senza finire a terra sono ovviamente cose di importanza vitale.
Non dire che non ti avevo avvertito, se non farai questo “tutorial” preparati a fare i castelli di sabbia manco stessi in spiaggia ad Ostia in una piacevole giornata estiva. E’ pressoché impossibile, vista la complessità di Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5, che tu possa padroneggiare l’arte di questo sport senza prima aver imparato dalla Futures Academy.
E le altre modalità di gioco? Milestone, parliamone
Cominciamo dalle modalità più conosciute e di cui c’è poco da dire, la modalità single player e la modalità multiplayer. Nella prima sarà possibile scegliere un pilota e cimentarsi in delle gare singole, affrontare un campionato, oppure decidere di cimentarsi in un “free roaming” dove “esplorare” le diverse piste. Su questo fronte nulla di nuovo.
Nel multiplayer di Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 ci sarà possibile creare una lobby pubblica o privata, cercare una lobby pubblica, o più semplicemente goderci una bella modalità a schermo condiviso. Avremo finalmente, ed è cosa rara nei videogiochi di oggi, la possibilità di sfidare un nostro amico dal vivo e poterlo prendere in giro.
La vera chicca però risiede nella modalità carriera, che rispecchierà in toto tutto ciò che è racchiuso in quella frase. Potremo personalizzare il nostro personaggio, seppur l’editor è alquanto limitato, e scegliere in che classe gareggiare. Montare in sella e scalare la classifica in tre campionati, Futures, Rookie e Pro, non è mai stato così semplice.
Le novità a riguardo non sono finite, poiché il nostro alter ego virtuale avrà anche a disposizione uno skill tree, con cui sbloccare diverse abilità con i punti che otterremo compiendo evoluzioni in gara o semplicemente dimostrando la nostra imbattibilità agli avversari. Insomma, per farla breve ci sarà di tutto e di più.
Non per ultimo dovrai affrontare persino il pericolo di un infortunio, creare una tua pista, oppure semplicemente personalizzare il tuo casco per mostrare agli altri che non sei soltanto bravo, ma anche bello. Che dire, nei menù c’è di che perdersi, te lo assicuro.
Tutto bello, ma innestata la prima cosa ci si trova a dover affrontare?
La prima cosa che ho da dirti è questa: entra nelle opzioni di guida e attiva il peso del pilota in semi-automatico. Per la statua da dedicarmi, ti manderò dopo una mia foto appropriata. A parte gli scherzi, se non attiverai quell’opzione preparati a fare l’omino del cocco bello al lato della pista.
Dico seriamente, ci ho messo un po’ a scoprire l’esistenza di questo aiuto di gara, e una volta attivato mi ha davvero migliorato l’esistenza (o quantomeno ha evitato che spaccassi un paio di gamepad). Se per te i souls like sono un genere troppo difficile da affrontare, ancora non hai giocato a Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5.
Cerco di farti capire, prendi ad esempio una curva a destra, cosa faresti? Gireresti una levetta a destra e bon, curva eseguita, giusto? NO!!! Devi premere una levetta a destra, e anche l’altra per il peso del pilota, ma non troppo perché potresti scivolare e finire a terra. Per non parlare dei salti o degli avvallamenti.
Nei salti puoi muovere entrambe le levette analogiche per effettuare delle evoluzioni in aria, ma dovrai anche bilanciare il peso prima di saltare e prima di atterrare. Per i dossi continui? Anche li devi bilanciare il peso oppure sarai a terra, con la testa sotto il primo mucchietto di terra ad attendere Willy il Coyote, pronto a scambiarti per Beep Beep.
Cercherò di fare il serio, se non attivi quell’opzione di aiuto in gara il gioco sarà estremamente complicato. La moto non farà altro che “sbacchettare” e “disarcionarti” a causa del tuo mal bilanciamento del peso del pilota. Tecnicamente infatti non siamo ad alti livelli, visto che il gioco segue leggi della fisica e della gravità a volte tutte sue.
Questa è la prima, piccola problematica che ci ritroveremo ad affrontare. I comandi sono poco intuitivi e poco ottimali per chi si approccia a questo gioco per la prima volta, e le leggi della fisica e della gravità a volte ci sbatteranno a terra per un piccolo sobbalzo, mentre altre volte ci fanno compiere arrampicate sulle protezioni laterali della pista manco fossimo l’Uomo Ragno.
Se non ci pensa il gioco a gettarci al tappeto, ci penseranno i nostri avversari, poco ma sicuro. Caterpillar con i paraocchi, che proseguiranno per il loro percorso o faranno la loro bella curva senza curarsi che tu possa essere in mezzo. Non ci penseranno due volte, nell’affrontare una curva, a sbatterti fuori “speronandoti”. Road Rash, spostati proprio.
Tutto sommato è però un titolo divertente, io ho amato (una volta attivato l’aiuto riguardo il peso del pilota) finire al primo o secondo posto, mostrando al pubblico quanto ero bravo a far mangiar la terra agli altri. Purtroppo però una semplice caduta può essere fatale e far si che tutti ti passino letteralmente sopra.
Neanche il gioco a volte aiuta, ci saranno dei frangenti infatti che non appena finirai oltre le barriere la tua moto verrà rimessa di peso al centro della pista (ovviamente da ferma). Va da se che tu per rientrare in pista avresti speso un secondo e perso pochissima velocità, così invece ti ritrovi fermo a ripartire, e non è proprio il massimo.
Fortunatamente ad aiutarti in Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 avrai dei “rewind”, ad inizio gara tre per l’esattezza, che ti permetteranno di riavvolgere il tempo e correggere il maledetto errore che ti ha fatto finire a fare le sabbiature. Interessante anche che non si esauriranno del tutto, nel corso della gara attraverso un accumulo di punti potrai “ricaricarli”.
Comparto tecnico e audio di Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5
Per il contesto videoludico che stiamo vivendo, posso affermare che siamo con un piede in due scarpe. Questo Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 infatti da un lato spreme relativamente bene l’hardware della passata generazione, dall’altra si affaccia con timidezza alla nuova. Non siamo proprio ad altissimi livelli, ma nel complesso è buono.
Alcune animazioni, in gara delle moto, comprese le evoluzioni in aria o i movimenti del pilota, sono tecnicamente ben strutturate e ben fatte, mentre altre come la caduta non si possono guardare. Ogni avvallamento della pista, curata nei minimi particolari, produrrà un effetto sulla nostro destriero e sul nostro cavaliere.
Purtroppo in Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 se non si starà attenti basterà un niente e giù di paletta e secchiello a giocare come i bambini. Ma in parte è divertente anche sotto quell’aspetto, una volta presa la mano basterà poco per rendersi riprendere il controllo della moto ed evitare una figuraccia in mondovisione.
Fantastico, e ripeto fantastico, l’effetto sporco che verrà man mano ad accumularsi sulla nostra moto e sulla tuta del nostro pilota, è qualcosa che ho amato follemente. Sono quei piccoli particolari, insieme ai vari “solchi” della pista che si creeranno man mano al passaggio delle moto, che valgono lo spettacolo.
Il comparto audio generale è ben fatto, come ho già detto in passate recensioni, quando il tutto ci scorre nelle orecchie senza lasciare traccia vuol dire che è stato ben strutturato. Certo non aspettatevi di ascoltare grandi colonne sonore mentre state gareggiando, anche perché a farvi compagnia ci sarà soltanto il rumore della vostra moto e del pubblico.
Monster Energy Supercross – The Original Videogame 5 è un buon titolo che consiglio, non soltanto ai soli appassionati dello sport in questione, ma anche a chi vuole dilettarsi in un gioco di guida diverso dal solito. Più sporco, più aggressivo, ma fondamentalmente anche più difficile da padroneggiare.