Monster Hunter Rise, prossimo capitolo della saga che è stata letteralmente riscoperta dalla community mondiale negli ultimi anni grazie all’enorme successo di Monster Hunter World e della sua espansione Iceborne per PlayStation 4 Xbox One e PC, è uno dei giochi più attesi del 2021 (secondo la rivista Famitsu il più atteso in assoluto in Giappone, come abbiamo riportato nel nostro articolo dedicato).
Il titolo di Capcom, questa volta in esclusiva temporale per Nintendo Switch per il primo anno (se sei amante del genere e della saga ma non hai una Switch, puoi acquistarla da questo linkqui) per poi arrivare anche su PC, ha quindi un gran peso sulle spalle, quello di continuare a tenere alto l’interesse rinnovato per il franchise di Monster Hunter che, fino a poco tempo fa, era visto più come una serie di nicchia soprattutto in Occidente, adatta solo agli appassionati del genere o dei giocatori hard-core, in quanto da sempre ritenuto poco intuitivo e difficile nelle meccaniche che spesso non venivano neanche granché spiegate all’inizio dell’avventura ma lasciate scoprire ai giocatori.
Con Monster Hunter World prima e con la sua espansione Iceborne dopo, la serie ha ricevuto nuova linfa vitale, con alcune meccaniche rese più intuitive, un gameplay reso più fluido, dinamico e meno frustrante, permettendo di far scoprire la serie anche ai giocatori non già appassionati al genere o non amanti dei giochi particolarmente difficili.
Ora, grazie a Monster Hunter Rise, è il turno dei possessori dell’ultima console Nintendo di scoprire questo magico mondo brulicante di vita animale e vegetale, insidioso e ricco di pericoli, ma anche di tanti segreti da scoprire, e soprattutto dove sarà necessario imparare ad essere dei veri cacciatori per riuscire a sconfiggere i pericolosissimi mostri che lo abitano.
Le armi di Monster Hunter Rise – le vere protagoniste del gioco
I giochi di Monster Hunter non sono mai stati famosi per le loro trame profonde o per la caratterizzazione dei personaggi. La serie è da sempre basata sul crafting e sul dropping: il concetto di base di Monster Hunter è quello di cacciare mostri da cui recuperare oggetti che poi verranno utilizzati per produrre armi e armature sempre più efficaci e potenti, grazie alle quali cacciare mostri più forti per poter produrre equipaggiamenti ancora più potenti. Semplice, ripetitivo ma a mio parere estremamente divertente.
In questa logica le armi e le armature diventano i veri protagonisti del gioco e Monster Hunter Rise non fa eccezione: negli scorsi mesi sono stati rilasciati tanti piccoli trailer di presentazione di tutte le tipologie di armi che saranno disponibili nel gioco, dando così la possibilità ai futuri giocatori di farsi già un’idea del tipo di sistema di combattimento e approccio alla battaglia tipica di ogni categoria di arma.
In generale le categorie di armi e i loro move-set che troveremo in Monster Hunter Rise si basano su quelli presenti in Monster Hunter World ma in questo nuovo titolo sono state introdotte delle azioni di base e movimenti che vanno a ampliare ulteriormente i move-set, soprattutto nelle combo aeree. Inoltre in questo ultimo capitolo sono stati inseriti anche dei colpi speciali per ogni categoria, rendendo il sistema di combattimento ancora più dinamico e fresco.
Qui di seguito andiamo a dare un’occhiata a tutti i trailer e facciamo una piccola analisi di ogni categoria di arma annunciata per Monster Hunter Rise, così da aiutarti a scegliere quella più adatta a te con cui potrai iniziare la tua nuova avventura nell’universo di Monster Hunter.
Spadone
Una delle armi più classiche e amate della saga di Monster Hunter, lo spadone è un’arma con un’elevata potenza d’attacco base ma abbastanza lenta. I colpi inferti con quest’arma sono dei tagli, quindi efficaci per tranciare e tagliare parti di mostro (come ad esempio le code o le ali), ma meno efficaci per spaccare parti dure (corazze particolarmente spesse o corna).
Lo spadone permette, a differenza di altre armi che non presentano uno scudo, di parare anche alcuni colpi, andando quindi a ridurre le problematiche relative alla pesantezza dell’arma che rallenta il giocatore nei movimenti e nello schivare gli attacchi dei mostri. In generale un’arma a distanza ravvicinata adatta ad approcci basati sul mantra “pochi colpi ma buoni“; abbastanza intuitiva e che permette di ottenere parti rare di mostri che si acquisiscono solo tagliando alcune parti specifiche.
Spada lunga
Altra arma storica dei giochi di Monster Hunter, la spada lunga è una katana molto lunga che viene utilizza per combattimento a corto raggio in maniera abbastanza dinamica, permettendo una buona libertà di movimento e di schivata (non è possibile parare i colpi come per lo spadone).
la potenza di attacco è inferiore allo spadone ma ancora a livelli medio alti, a cui si aggiunge una maggiore velocità e maneggevolezza, elementi che permettono di colpire il mostro più volte per unità di tempo. Anche in questo caso i colpi inferti sono dei tagli, quindi efficaci con mostri con corazze non particolarmente resistenti e con parti da tagliare e non da spaccare. Una delle mie armi preferite, consente di colpire in maniera efficace senza però rallentare troppo i movimenti del giocatore, permettendo quindi di schivare abbastanza facilmente i colpi del mostro avversario.
Spada e scudo
Anche questa è una delle categorie di armi da sempre presente nei giochi di Monster Hunter e da sempre definita una delle armi migliori per iniziare la propria avventura in quanto molto intuitiva nei comandi, veloce nelle combo e utile anche per parare. In effetti è un’arma che permette una grande libertà di movimento e combo molto veloci, dando quindi la possibilità di schivare facilmente gli attacchi dei mostri ma anche di pararli in maniera efficace grazie allo scudo. In sostanza un’arma ottima per quando non si conoscono ancora alla perfezione i move-set dei mostri, elemento fondamentale invece per altre categorie di armi che richiedono un timing tra attacco e schivata molto più preciso.
La facilità di utilizzo e la buona possibilità di evitare di subire danni grazie a questa arma è “compensata” da una potenza d’attacco di base non elevata e che quindi richiede un numero di colpi a segno abbastanza alto per completare una caccia o per rompere e tagliare parti di mostro. Ovviamente anche in questo caso si tratta di un’arma da taglio a distanza ravvicinata.
Doppie lame
Una delle armi più veloci di sempre e un’altra di quelle armi che hanno fatto la storia di Monster Hunter, le doppie lame sono le armi perfette per chi vuole cimentarsi in combattimenti ravvicinati estremamente dinamici, che si trasformano quasi in delle “danze” intorno al mostro.
Come per la spada e scudo, anche le doppie lame hanno un valore di attacco di base piuttosto basso e inoltre non permettono di parare anche i colpi più leggeri ma queste pecche sono ampiamente compensate da una incredibile velocità e dall’elevatissimo numero di colpi di cui sono costituite le combo che, aggiunte alla facilità di movimento che permette di schivare in maniera estremamente efficace gli attacchi avversari, assicura degli scontri davvero spettacolari e stimolanti.
Lancia
Arma a corto e medio raggio, presente fin dai primissimi capitoli della serie, la lancia è l’arma migliore per parare i colpi avversari. In generale è un’arma abbastanza lenta (anche se non quanto i pesi massimi come il martello o lo spadone) e pensata per chi non vuole evitare lo scontro schivando ma piuttosto combattere caricando l’avversario come un vero cavaliere e senza paura di essere a sua volta spazzato via da una carica avversaria perchè sicuro di poter fermare anche i colpi più tremendi grazie al grande scudo dietro cui proteggersi.
Un’arma adatta a chi non si lancia all’attacco ma piuttosto preferisce aspettare che il mostro faccia la prima mossa per poi rispondere con potenti affondi.
Lancia-fucile
Variante della lancia normale, condivide con la prima lo stesso principio di base del parare i colpi piuttosto che schivarli e rispondere con affondi e colpi caricati. la lancia-fucile è però un’arma più dinamica in quanto, come dice il nome stesso, permette anche di essere usata a distanza come un fucile che scarica raffiche di colpi sul mostro avversario o colpendolo con colpi caricati estremamente potenti.
Può inoltre sparare dei colpi che non esplodono con l’impatto ma che restano attaccati al corpo del mostro per poi esplodere in un secondo momento, magari quando il mostro sta provando a fuggire o sta per sferrare un colpo che non saremmo riusciti a parare in tempo.
Martello
Una delle armi con il maggior potere d’attacco, il martello è anche tra le armi più lente del gioco. Se lo spadone è basato sul principio “pochi colpi ma buoni“, il martello va utilizzato seguendo quello del “un colpo e basta“. Per usare questa arma è necessario conoscere abbastanza bene il move-set del mostro che si sta affrontando e la gittata dei suoi attacchi, così come i movimenti e la gittata dei propri colpi così da poterli coordinare e “concatenare” con il giusto tempismo per assicurarsi di mandarli sempre a segno senza rischiare di ritrovarsi bloccati nella fase di caricamento o di movimento scoperti, alla mercé dell’attacco avversario.
Come è facile intuire, questa è l’arma migliore per spaccare parti dure come corna, artigli o dorso, mentre non è efficace per tagliare code e ali. Inoltre con un colpo caricato di martello sulla testa è probabile che faccia barcollare il mostro o lo stordisca, dando al giocatore una finestra di qualche secondo per utilizzare oggetti curativi, piazzare trappole, raccogliere oggetti o tornare all’accampamento.
Corno da caccia
Insieme al martello, una delle armi più lente del gioco ma con un altissimo potere d’attacco e tipo di colpo adatto a spaccare e non a tagliare. Anche in questo caso per riuscire a padroneggiere l’arma in maniera efficace è necessario conoscere bene l’avversario di turno così come i movimenti e la gittata dei propri colpi ma, a differenza del martello che può essere utilizzato in maniera abbastanza intuitiva fin da subito, il corno non è per niente intuitivo e richiede molto allenamento anche per essere utilizzato nella maniera più semplice.
Questo è dovuto alla natura dell’arma che, oltre ad essere usata come un’arma contundente, una mazza con cui colpire i mostri, presenta anche quelle che vengono chiamate “melodie“: il move-set del corno presenta dei movimenti specifici che producono dei suoni con poteri di status positivi sul giocatore e sui suoi compagni (altri giocatori o assistenti Felyne) e malus per i mostri avversari.
In sostanza è un’arma che esprime il suo massimo potenziale durante le cacce di gruppo, fornendo un grande potere d’attacco ma anche di supporto alla squadra, che “ricambierà” il favore permettendo al possessore del corno di effettuare pochi colpi caricati e di muoversi lentamente perché “protetto” dagli altri membri del gruppo che terranno occupato il mostro tra un colpo e una melodia.
Spadascia
Una delle new entry introdotte nel recente Monster Hunter world, la spadascia è un’arma che ha fatto il suo debutto in Monster Hunter World ed è diventata immediatamente una delle armi più utilizzate e preferite dai giocatori. Quest’arma da taglio a corto e medio raggio è un’alternativa validissima al classico spadone, e condivide con esso un alto potere d’attacco ma accompagnata da una dinamicità e velocità di combo più alta, grazie alla possibilità di passare, durante la combo stessa, dalla conformazione di ascia a quella di spada e viceversa.
Nella conformazione ad ascia l’arma risulta più lenta ma permette di colpire da maggiori distanze e con colpi più potenti, mentre passando alla conformazione di spada sarà necessario accorciare le distanze per mettere a segno i colpi che diventeranno però più veloci ma meno potenti. Un’arma pensata per i giochi più recenti, una naturale evoluzione dello spadone che si adatta meglio al mondo dei videogiochi attuali, abituati a maggiore dinamicità e libertà di movimento.
Lama caricata
Se la spadascia può essere vista come una versione 2.0 dello spadone, la lama caricata sarà la versione 2.0 della spada e scudo. Introdotta in Monster Hunter World, quest’arma in effetti a prima vista potrebbe essere scambiata con la classica e storica arma di cui abbiamo già parlato, essendo anche questa costituita da uno scudo impugnato con la mano destra e una spada impugnata con quella sinistra.
In realtà appena la vediamo in azione riconosciamo che con la spada e scudo classica ha davvero ben poco a che fare: quest’arma vanta un‘enorme dinamicità e varietà di colpi, che vengono inferti combinando lo scudo e la spada che si uniscono fisicamente diventando un’unica arma a medio raggio con un alto potere d’attacco, una buona gittata, un grande numero di colpi per unità di tempo e soprattutto la possibilità di colpire “ad ampio spettro” e non solo in linea retta.
Molto divertente da utilizzare, permette di colpire in maniera efficace sia singoli mostri grandi con parti da tagliare e da rompere, ma è anche efficace in scontri con molti nemici che potrebbero diventare difficili da affrontare con altre armi pensate più per gli scontri uno contro uno.
Falcione insetto
Terza arma introdotta in Monster Hunter World, il falcione insetto è un’arma molto veloce e che permette il più alto grado di movimento in aria del gioco. Personalmente in Monster Hunter World è la mia arma preferita ma, come per altre armi, è facilmente utilizzabile ma per padroneggiarla e sfruttarla a pieno è necessario perderci qualche “ora di studio” in più.
Arma lunga a medio raggio presenta un move-set di base che è quello di un bastone da combattimento e presenta ad un’estremità una lama, quindi permette sia colpi di taglio che contundenti. Una delle caratteristiche uniche di quest’arma è la possibilità di effettuare grandi combo aeree: il bastone viene utilizzato come un’asta che offre uno slancio grazie al quale è possibile fare dei grandissimi salti e rimanere in aria per molto tempo, permettendo sia di colpire il mostro dall’alto e riuscire più facilmente a cavalcarlo, a schivare attacchi o ancora a “rincorrere” il mostro molto velocemente.
Altro elemento che rende quest’arma molto particolare è la presenza, come suggerisce il nome, di un coleottero chiamato kinsetto (potenziabile separatamente rispetto al bastone) che, oltre a colpire l’avversario con attacchi che possono essere anch’essi contundenti o di taglio (a scelta in funzione della specie di kinsetto equipaggiato) e che rilasciano polveri che causano danni di stato al mostro (paralisi, sonno, veleno ecc), hanno anche una funzione si supporto: colpendo in punti particolari il mostro e richiamando il kinsetto a se, questo donerà al giocatore degli effetti di stato che aumenteranno i nostri poteri di attacco, difesa, resistenza e ripristino della salute.
In sostanza un’arma che permette una grande varietà di approcci al combattimento e grande divertimento nella libertà di movimento ma, d’altro canto, caratterizzata da un potere d’attacco medio basso e una certa complessità nel gestire la grande varietà di azioni di cui dispone.
Arco
Dopo tutte le armi da combattimento a corto e medio raggio, passiamo ora alle armi a distanza di Monster Hunter Rise partendo dalla più classica: l’arco. Quest’arma non necessita di proiettili o frecce che vanno ricaricate (a differenza delle balestre) ma consuma resistenza ad ogni tiro.
L’arco non ha un alto valore di attacco ma, oltre alla possibilità di colpire dalla distanza e quindi essere più difficili da colpire e l’alta libertà di movimento e schivata, presenta una buona varietà di colpi che, se combinati con il giusto tempismo, possono causare enormi danni: colpi caricati, colpi dall’alto e colpi veloci permettono di infliggere danni in maniera praticamente continua al mostro, mantenendosi sempre a “distanza di sicurezza”.
L’arco inoltre, come le altre armi a lungo raggio di Monster Hunter Rise, è un’ottima arma per le cacce di gruppo dove, mentre gli spadaccini colpiscono dalla distanza ravvicinata, gli arcieri possono caricare i loro colpi migliori dalla distanza o non lasciare un attimo di tregua al mostro impedendo di colpire i propri compagni.
Balestra leggera
La prima delle due balestre da sempre presenti nei giochi di Monster Hunter, rappresenta la versione ad alta mobilità della balestra pesante. Quest’arma necessita di essere ricaricata con dei proiettili che vanno prodotti separatamente e portati con se durante la missione o creati sul momento partendo da materiali recuperabili durante la missione. Grazie all’alta mobilità è possibile schivare facilmente gli attacchi avversari, così come colpire velocemente il mostro con scariche di colpi rapidi anche dall’alto durante i salti.
Questi elementi sono controbilanciati però dalle problematiche relative alle munizioni che, a differenza dell’arco, non sono infinite, un rinculo dei colpi che riduce la libertà di movimento subito dopo aver esploso una scarica di colpi e una limitata capienza del caricatore, costringendo quindi il giocatore a perdere tempo e doversi fermare durante il combattimento spesso per ricaricare. Come tutte le armi è possibile, diventando molto abili, utilizzarla in maniera efficace anche nelle missioni in solo, ma sicuramente è più “facile” da utilizzare nelle cacce di gruppo con altri amici.
Balestra pesante
Ultima, ma non per importanza, la balestra pesante, l’arma a lungo raggio più potente a disposizione nel roster di armi di Monster Hunter Rise come anche di tutti gli altri capitoli della serie. Questa balestra si differenzia da quella leggera per il suo alto potere d’attacco: viene equipaggiata con munizioni più potenti che infliggono danni molto maggiori, maggior capienza del caricatore e caratterizzata da un rinculo minore, permettendo maggior controllo del contraccolpo e quindi del personaggio.
Questa potenza di fuoco maggiore e il maggior controllo ha come risvolto della medaglia dei maggiori tempi di ricarica e pesantezza dell’arma, che rende il personaggio estremamente più lento e che riduce la dinamicità dei movimenti così come la possibilità di colpi dall’alto. Praticamente la balestra pesante è la versione a lunga distanza di armi come lo spadone o il martello: armi estremamente efficaci ma lente, che mettono a rischio il personaggio appesantendo i suoi movimenti di schivata.
E’ stata lunga, ma siamo arrivati alla fine di questa presentazione/analisi/guida alle categorie di armi di Monster Hunter Rise. Per fare un riassunto, si può dire che le armi nei giochi di Monster Hunter si distinguono in armi leggere e pesanti, dove le prime presentano una maggior velocità e quindi una maggior quantità di colpi per unità di tempo ma con valore di attacco per colpo inferiore, a cui si aggiunge però la possibilità di schivare e muoversi con più agilità, mentre le seconde sono i “carri armati” della serie, armi con enorme potere distruttivo ma che riducono di molto la possibilità di schivare e il numero di colpi che possono essere inferti per unità di tempo.
Io personalmente ho sempre preferito le armi più dinamiche e veloci, ma in realtà tutte le armi sono sempre molto ben “equilibrate” e una volta imparate ad utilizzare in maniera efficace, danno tutte le stesse opportunità di vittoria e grandi soddisfazioni nella caccia.
Inoltre in Monster Hunter Rise sono state potenziate le dinamiche dei movimenti base del personaggio, rendendolo molto più agile a terra ma soprattutto nei movimenti aerei (elemento che nei capitoli precedenti è sempre stato trascurato e sviluppato solo in parte anche nel recente Monster Hunter World): questo elemento andrà sicuramente a favorire tantissimo le armi pesanti, rendendole molto più “facili” da utilizzare.
Prima di lasciarti, ti ricordo che Monster Hunter Rise è in arrivo il 26 marzo 2021 in esclusiva temporale per Nintendo Switch (ed è disponibile in preorder da Amazon), per poi approdare anche su PC dal 2022.