L’ultimo capitolo del picchiaduro più violento della storia videoludica, che si preannuncia ancora più cruento rispetto al passato, è in dirittura d’arrivo. Da tempo è stato ufficilizzato che in Mortal Kombat 11 ritornerà la feature della personalizzazione dei personaggi. Sull’argomento però è intervenuto Trevor Traub, il tech producer del gioco, il quale ha fornito preziose delucidazioni in merito per dissipare definitivamente i dubbi sollevati dai diversi rumor in circolazione che appaiono tra loro contrastanti.
Trevor Traub ha sì confermato che la personalizzazione dei personaggi ci sarà ma la stessa non avrà la stessa incidenza riscontrata in Injustice 2 (n.d.r. com’è noto altro titolo apprezzato di NetherRealm dedicato ai supereroi del mondo DC) dove i singoli pezzi dell’outfit prescelto per il proprio personaggio aveva diretta incidenza sulle sue statistiche di gioco, dando vita sovente a risultati davvero bizzarri.
Ebbene per evitare questo inconveniente in Mortal Kombat 11, gli sviluppatori di gioco hanno deciso che l’outfit dei personaggi avrà una rilevanza meramente estetica e non avrà alcuna incidenza sulle loro skills che, pertanto, rimarranno quelle predefinite dal gioco. Tuttavia, precisa Straub, una possibilità di intervenire sul livello delle abilità dei combattenti è stato lasciato: infatti un determinato pezzo di outfit potrà essere associato ad un pezzo speciale (detto “augments“) che si riverberà sulle caratteristiche del personaggio senza per questo snaturarlo appunto con un abbigliamento fuori dai propri canoni.
Non ci resta che attendere le ulteriori notizie che verranno rilasciate il 5 febbraio prossimo durante l’evento Kombat Kast che verrà trasmesso il live streaming…
L’importante che non stravolgono il gioco. Finché si parla di abiti nessun problema