Mosaic Chronicles è quel genere di gioco pensato per persone pazienti, con molto tempo libero e un grande bisogno di staccare la mente dai problemi quotidiani e dedicarsi, semplicemente, ad altro. Non siamo quindi davanti a un titolo pronto a regalarci colpi di scena, adrenalina e, in generale, qualsiasi tipo di emozione più o meno forte.
Sicuramente i disegni sono il punto forte, nonché unico, del gioco, dove vediamo questi mosaici virtuali prendere lentamente forma. Al momento, nella versione in accesso anticipato, vengono offerte due storyline differenti, in cui a suon di composizioni seguiamo la narrazione dei vari protagonisti.
Mosaic Chronicles, atmosfere leggere
Ogni mosaico da noi composto è il capitolo di una storia, di cui non parlerò dato che è, di fatto, l’unico sviluppo di Mosaic Chronicles che non coinvolge il risolvere i puzzle di cui è fatto. Sono storie di stampo mitico, tra cavalieri e creature incredibili.
Non c’è molto altro da dire in termini di storia o ambientazione, al momento, ma temo anche una volta uscita la versione definitiva del gioco, dato che è tutto molto striminzito, per quanto piacevole. È una favola da leggere con calma, dopo aver creato un piccolo pezzo d’arte sullo schermo del nostro pc.
Mosaic Chronicles propone un gameplay molto basico
Fondamentalmente il titolo è un puzzle game nel vero senso della parola. Se si potesse giocare a Mosaic Chronicles direttamente dal telefono forse servirebbe qualche adattamento a livello grafico, perché vedere certi piccoli pezzi potrebbe farci perdere la vista, ma sarebbe sicuramente il miglior dispositivo per accogliere un gioco di questo tipo.
La schermata prevede questo spazio da riempire con arzigogolati pezzi di mosaico, dalle forme più insolite. È possibile vedere la preview dell’opera completata e, c’è da dire, il titolo offre tutte le funzioni più utili.
Sulla sinistra, infatti, possiamo vedere tutti i pezzi che ci serviranno, possiamo cliccarli col tasto destro del mouse per ruotarli e, chiaramente, con il sinistro li possiamo spostare nel quadro di gioco. Gli sviluppatori di Mosaic Chronicles hanno anche pensato ad un modo di facilitare il tutto, dato che i pezzi corretti si bloccheranno se posizionati nel punto giusto mentre potremo mettere gli altri all’incirca dove serve.
Con un apposito tasto in alto possiamo pulire il riquadro dei pezzi messi più o meno a caso, se dovesse servire. Il gioco prevede tre difficoltà, che si differenziano principalmente per:
- numero di pezzi presentati ruotati;
- numero di pezzi già posizionati nel riquadro di gioco;
- tempo che trascorre tra un aiuto e l’altro;
- la modalità Hard, inoltre, non dà modo di vedere l’opera completata.
Mosaic Chronicles è semplice, ma d’effetto
Non c’è molto da dire, che non sia già stato detto, nemmeno sul comparto tecnico di Mosaic Chronicles. È tutto davvero molto basilare, sia nelle impostazioni che nel gioco in sé, ma è comunque un titolo gradevole.
I mosaici sono pieni di piccoli dettagli davvero piacevoli e, crearli piano piano, dà il giusto grado di soddisfazione. Gli effetti grafici non sono particolarmente pregevoli, né attirano particolarmente l’attenzione, ma sono comunque adatti al prodotto.
Il comparto musicale di Mosaic Chronicles solleva, a mio avviso, qualche perplessità, iniziando dall’effetto sonoro che avvisa dell’aiuto che è totalmente fuori contesto. Tanto valeva metterci un clacson. La musica è bella, a tratti poderosa e a tratti onirica… ma è solo e sempre quella per tutto il gioco e, confesso, dopo un po’ l’ho tolta con sommo piacere.
Mosaic Chronicles è, tutto sommato, un buon passatempo
Se ti trovi a dover trascorrere ore davanti al computer, allora Mosaic Chronicles è sicuramente un buon passatempo tra quello che stai facendo e quello che dovrai fare. Non c’è davvero molto altro da dire e, se piace comunque il genere, è un titolo assolutamente da provare.
Tutte le informazioni relative al gioco si possono ovviamente trovare all’interno della relativa pagina di Steam, doveverranno anche riportati gli sviluppi di questa fase di early access. A seguire il trailer di lancio, che riassume perfettamente tutto il gioco (e ci fa pregustare la colonna sonora).