L’industria del mobile gaming è attualmente in un clima di notevole espansione e sviluppo: Mosaic Chronicles è quel titolo che dimostra come l’evoluzione di un genere, seppur di nicchia per certi versi, possa arrivare ad essere lavorato tanto bene da confezionare una piccola perla.
Sviluppato e pubblicato da Error 300, il titolo in questione si presenta senza troppe pretese, alla mano, capace di far staccare anche per soli dieci minuti la spina dalla frenesia quotidiana, facendo immergere il giocatore in un clima disteso e pacato, tranquillo, dove l’ombra della mitologia e della fantasia si intreccia con disegni di assoluto livello, da ricomporre sotto forma di mosaico.
Una struttura tanto semplice quanto efficace: Mosaic Chronicles è una scoperta che chiunque può godersi
Una storia mitica che affonda le sue radici nell’antica superstizione d’altri tempi: una sfumatura medievale e fantastica, cavalleresca, accompagnerà il giocatore alla risoluzione dei vari mosaici che si presenteranno.
Quella di Mosaic Chronicles è una storia che va via via scoprendosi grazie agli stupendi disegni che andranno a comporre il legame visivo che si svilupperà attorno al clima fiabesco della vicenda nata dalla mente di Olga Gromyko: per poter progredire in avanti bisognerà ricomporre dei mosaici, raffiguranti il disegno chiave utile alla scoperta della storia.
Alla schermata d’avvio il titolo si presenta molto spartano: saranno le classiche opzioni, come nuovo gioco e carica gioco, galleria e titoli di coda.
Iniziando una nuova partita si verrà subito catapultati all’interno della storia, dove attraverso dei disegni verranno narrate le varie vicende. Una volta finita la sequenza narrativa, ci si ritroverà dinanzi ad una tavola completamente vuota, con sulla sinistra una lunga lista di tasselli da posizionare sulla tavola stessa, al fine di ricomporre il disegno precedentemente visto nella sezione narrativa, proprio come un classico puzzle.
All’interno della schermata d’azione saranno presenti altri tasti:
- Selezione – le tre linee orizzontali in alto a sinistra
- Ripulita – il manico di scopa
- Indizio – il punto interrogativo
- Rotazione – le due frecce che roteano
Ognuno di questi comandi avrà un ruolo fondamentale. Il tasto Selezione farà in modo che si apra un menu, dal quale potremo salvare la partita, caricarne una nuova, aggiustare i vari parametri visivi e uditivi e infine si potrà guardare nuovamente il disegno da ricomporre, proprio come un puzzle quando si guarda il disegno sulla scatola.
Il tasto Ripulita farà in modo che tutti i pezzi del mosaico non idonei riportati sulla tavola vengano rimossi in automatico e ricollocati nella lista a sinistra. Il tasto Indizio farà illuminare una porzione di tavola e uno specifico tassello del mosaico, da selezionare e posizionare sulla zona illuminata, indicandone la posizione corretta.
Il tasto Rotazione farà in modo che il tassello selezionato possa roteare e quindi essere adattato perfettamente al disegno originale da ricomporre. Inoltre, utilizzando le due dita sullo schermo, si potrà zoomare sia in avanti che indietro, ingrandendo o rimpicciolendo la schermata a proprio piacimento.
Una grafica morbida e avvolgente: un piacere per gli occhi
Mosaic Chronicles salda le sue fondamenta in una trama d’altri tempi, mitica e fantasiosa: una storia di coraggio ed emozioni, che il giocatore dovrà ripercorrere attraverso la composizione di mosaici, vero punto cardine del gioco. La storia si sviluppa in capitoli, ognuno dei quali comprende un mosaico da ricomporre, necessario per progredire in avanti e scoprire la storia come si struttura e caratterizza.
I mosaici saranno sviluppati sulla base di disegni di alta qualità, un vero piacere alla vista. Colori tenui e non troppo accesi, conditi da una struttura lineare e non troppo invasiva per lo spettro visivo: la visuale che ci si ritroverà davanti sarà davvero appagante e rilassante, l’ideale per un puzzle game che si pone come obbiettivo la scoperta di una vicenda “interattivamente passiva”.
Non adatto a chi è impaziente
Mosaic Chronicles è incentrato sul ragionamento: a volte potrà capitare di lavorare su un mosaico per un discreto lasso di tempo, esattamente come successo a me. Bisogna tener conto che un titolo di questo genere va giocato in determinati contesti, con il giusto tempo e la giusta calma. Questo titolo fa della pazienza del giocatore la sua arma a doppio taglio: i mosaici possono essere davvero divertenti e rilassanti da ricomporre, anche se alla lunga il tutto potrebbe snervare anche i più pazienti dati i tanti tasselli da ricollocare, trasformando un’esperienza rilassante in un qualcosa di snervante.
Inoltre, i più furbi potranno completare subito i mosaici selezionando un tassello e trascinandolo all’interno della tavola da disegno: non appena il tassello si ritroverà nella sua giusta posizione, verrà immediatamente collocato in automatico, senza che il giocatore faccia nulla. Questo aspetto può senz’altro essere migliorato.
Piacevolmente rilassante, piacevolmente stressante: Mosaic Chronicles potrebbe rivelarsi il puzzle game da avere sempre con se, a patto d’avere una bella dose di pazienza dalla tua
Si tratta di un titolo volto ad una categoria di giocatori che vuole staccare la spina con un mobile game che non impieghi particolari abilità o impegno, una storia che non offre interazione se non con la ricostruzione di un mosaico: un’attività molto tranquilla e rilassante, che alla lunga può diventare stressante e paradossalmente stancante. Mosaic Chronicles è riuscito a farmi divertire, trasportandomi in un’epoca senza tempo dove si respirano emozioni e fantasia in ogni angolo, un tassello alla volta… con i giusti tempi.
Mosaic Chronicles è disponibile su Google Play Store e App Store, gratuitamente.