Nel panorama videoludico esistono molti generi di titoli tutti diversi tra di loro, che in un modo o in un altro puntano all’intrattenimento del giocatore concentrandosi su certe caratteristiche: Music Racer Ultimate punta sul ritmo, facendo del genere rhythm game la sua caratteristica principale.
Titolo edito da Sometimes You, Music Racer Ultimate porta rispetto al suo predecessore, oltre ad un aggiornamento generale, anche una particolare funzione: utilizzare la propria musica per giocare. Sono rimasto piacevolmente e tristemente colpito da questo titolo, perché potrebbe avere davvero delle grandi potenzialità: peccato che queste si fermino alle basi e non permettano al giocatore di godere a pieno del divertimento, che va via via esaurendosi dopo nemmeno due sessioni di gioco.
Alta velocità e vetture spettacolari: questo è Music Racer Ultimate
A bordo di ben 24 vetture personalizzabili, si procederà a ritmo spedito su 14 livelli, disegnati su una base tutta neon che ricorda a tratti anche lo stile vaporwave. Music Racer Ultimate porta la tecnica del giocatore su una sfida a base musicale: bisognerà scegliere una vettura, un tracciato, la canzone giusta e partire. La sfida sta nello schivare i vari ostacoli man mano che la vettura aumenterà di velocità e che il percorso cambia, il tutto a ritmo di musica.
Brusche curve, ostacoli improvvisi e colori sgargianti saranno i principali ostacoli verso noi e il traguardo, creando non pochi grattacapi ai corridori che si accingono a intraprendere la via della vittoria a bordo del proprio bolide.
Le modalità di gioco sono poche e mal strutturate, troppo semplicistiche
Non appena il tracciato sarà stato scelto, così come la traccia musicale preferita, bisognerà scegliere anche la modalità di gioco a cui partecipare. Le modalità di gioco sono in totale 4 ed ognuna offre logicamente scenari diversi: Standard, Zen, Cinematografica e Difficile.
- Modalità Standard: la partita sarà, una comune corsa a ostacoli seguendo il ritmo della canzone selezionata. Man mano che aumenta il ritmo della canzone così aumenterà la difficoltà, ritrovandosi a percorrere velocità sempre più elevate nei momenti più forti della canzone, e velocità più sostenute nei momenti più light.
- Modalità Zen: si tratta di una modalità volta unicamente alla pratica, una sorta di allenamento. Selezionato tracciato e canzone bisognerà unicamente correre e basta: niente ostacoli o altro. Una corsa pura senza possibilità di fallimento.
- Modalità Cinematografica: si tratta di una modalità volta unicamente a mostrare il comparto grafico del titolo, i colori e le sfumature. Scelti tracciato e canzone ci si ritroverà sul circuito, senza però correre: tutto ciò che si potrà fare sarà roteare con la telecamera attorno alla vettura, per ammirarne l’estetica. La vettura si muoverà da sola e non ci saranno ostacoli.
- Modalità Difficile: come dice il nome stesso, si tratta di un semplice aumento di difficoltà durante la corsa all’interno del tracciato. Nulla di più, nulla di meno.
Personalizzazione e guadagni: come funzionano i punti, i crediti e come utilizzarli
In Music Racer Ultimate bisognerà acquistare determinati tracciati per non dover correre sempre sullo stesso circuito iniziale e rischiare così di annoiarsi: in tal senso saranno utili i bonus che si guadagneranno durante le corse stesse. Durante la corsa saranno presenti sul tracciato dei dischi bianchi, denominati Beat, attraverso i quali il nostro punteggio aumenterà. Alla fine della corsa, quel punteggio equivarrà alla valuta guadagnata durante la corsa.
Con quei crediti si potranno acquistare veicoli e tracciato, da un prezzo di partenza di 1000 crediti, fino ad arrivare a prezzi davvero elevati che richiederanno più e più sessioni di gioco per poter essere acquistati. Ciò che il titolo decanta è la personalizzazione dei veicoli: un giocatore si aspetterebbe di poter modificare il telaio, motore, aggiungere o togliere determinate caratteristiche, verniciare o aumentare le prestazioni del proprio veicolo… Beh non c’è nulla di più falso. La personalizzazione dei veicoli si fermerà unicamente alla tinta del telaio e dei cerchioni della vettura.
Purtroppo la personalizzazione non può essere considerata tale e questo personalmente ha fatto un po’ storcere il muso: avere in un titolo l’opportunità di poter effettivamente rendere un qualcosa di unico e personale col quale poi poter divertirsi all’interno di un gioco è un’idea che stuzzica parecchio (basti pensare a quanto si possa personalizzare un auto in un titolo come Need for Speed), ma se applicata in questo modo non crea altro che dissapori e anche una certa delusione rispetto alle aspettative sotto questo punto di vista che il titolo da.
Una corsa senza ritmo e… con problemi alla vista
Il principale problema di Music Racer Ultimate è dovuto alla sua impostazione basilare: durante una corsa, il ritmo della musica non sarà sempre ben calcolato, facendo così perdere al giocatore non solo il controllo della propria vettura, andando ad impattare contro gli ostacoli perdendo i punti guadagnati fino a quel momento, ma anche la pazienza, dato che un titolo del genere dovrebbe essere interamente incentrato sul ritmo. Quando quest’ultimo è sbagliato, messo fuori sync, come si riesce a godere di una partita?
Inoltre un’altra problematica riscontrata è sull’effetto visivo: i colori sono decisamente troppo accesi: tutta questa saturazione darà dei mal di testa davvero considerevoli, anche dopo una sola sessione di gioco. Si dovrebbe decisamente rivedere questo aspetto, sperando in futuri aggiornamenti.
Music Racer Ultimate: la feature che avrebbe dovuto portare il titolo su un livello superiore
Music Racer Ultimate permette, rispetto alla sua precedente versione, di usufruire della propria musica per giocare. Funzionalità davvero molto gradita, anche se di difficile applicazione per chi non è avvezzo alla tecnologia. Per poter utilizzare la propria musica all’interno del titolo, bisognerà selezionare, al momento della selezione della canzone, una di queste tre opzioni che appariranno sullo schermo: Locale, Audius e Link.
- Locale: permette di scegliere il file musicale presente direttamente dalla console, e giocare utilizzando quello. Facile e veloce.
- Audius: permette di giocare utilizzando delle canzoni presenti già all’interno della libreria del titolo. Basterà selezionare la canzone preferita e giocare.
- Link: permette di scegliere la propria musica da utilizzare all’interno del titolo, da smartphone o PC. Il discorso qui si fa un po’ più complicato, in quanto bisognerà utilizzare un server WebDAV, il quale permette il collegamento ai file, da remoto, presenti sul dispositivo. Una volta avviato un server WebDAV (mediante apposita applicazione da scaricare) bisognerà scrivere all’interno della barra di ricerca che verrà mostrata all’interno del titolo, l’indirizzo del server che comparirà sul nostro device di origine. Una volta fatto ciò, il titolo potrà accedere liberamente alla libreria musicale del device, per poter poi così selezionare la nostra canzone preferita e giocare.
Tutto fumo e niente arrosto
Music Racer Ultimate è un titolo che potrebbe davvero far divertire, ma la sua scarsa qualità di contenuti, oltre che di impostazione, fa in modo che il titolo possa risultare pesante e stancante non solo concettualmente ma anche fisicamente grazie al dolore agli occhi, dopo pochi istanti.
Music Racer Ultimate è disponibile al prezzo di €6,99 su PlayStation Store e Microsoft Store.