Una nuova acquisizione ha generato fermento nel mercato videoludico che vive in un periodo piuttosto dinamico, fra le quali ricordiamo ancora una volta l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, e Sony che porta nella sua casata lo studio di Bungie; adesso un altro publisher si appresta a fare la sua mossa e si tratta di Nacon che con una manovra da 53 milioni di euro decreta l’ingresso della Daedalic Entertainment, software house tedesca indipendente conosciuta per titoli come Deponia e per l’imminente The Lord of the Rings: Gollum.
Nacon e Daedalic Entertainment: un nuovo inizio
Poco dopo l’acquisizione di Midgar Studio (qui un articolo della nostra redazione), conosciuto ai più per l’RPG Edge of Eternity (trovate la nostra recensione qui), la Nacon conclude un nuovo affare portando alla sua scuderia la Daedalic Entertainment alla modica cifra di 53 milioni di euro, accrescendo di fatto le sue possibilità di entrare tra i maggiori publisher europei; la Nacon infatti possiede già diversi studio, pensate a Cyanide (Call of Cthulhu), Spiders studio (GreedFall) e altri ancora. Son ben dodici produttori che possono portare il publisher francese tra le case più prestigiose.
L’accordo con la neo-entrata Daedalic sarà ufficializzato entro fine anno, e una volta concluse tutte le pratiche la Nacon possiederà tutte le IP dello studio tedesco; il CEO Alan Falc a proposito dichiara: “Daedalic e Nacon condividono gli stessi valori e gli stessi obiettivi, ovvero creare grandi esperienze di gioco per i giocatori di tutto il mondo. Pertanto sono lieto di annunciare questa acquisizione, che non solo ci rende felici ma segna un passo avanti per la Nacon“.
Daedalic Entertainment: un cenno alla sua storia
Azienda sviluppatrice di videogiochi tedesca e conosciuta per le sue avventure punta e clicca, nasce nel 2007 ad Amburgo e pubblica la sua prima avventura nel 2008, si tratta di Edna e Harvey: the Breakout, che riscosse un ottimo successo in termini di vendita e premi. Ma questo fu solo l’inizio di una serie di ottimi giochi che porteranno lo studio ad affermarsi come publisher su un genere di nicchia come quello delle avventure grafiche; seguiranno infatti altri titoli meravigliosi come The Whispered World, A new Beginning, il già citato Deponia, la trilogia de I pilastri della Terra, tratto dall’omonimo romanzo di Ken Follet. Insomma un cammino fatto di tanti successi e riconoscimenti e che sicuramente potrà portare le proprie idee e la propria creatività nella squadra di Nacon e chissà quali progetti potranno nascere da questa nuova unione.
La Nacon e la sua ambizione
Con questa mossa quindi il publisher francese vuole farsi notare dai principali competitors e mira alle vette più alte, volendo affermarsi come produttore di tripla A entro il 2023; un progetto ambizioso e non facile vista l’agguerrita concorrenza, ma i buoni propositi ci sono tutti e non resta quindi che attendere i nuovi progetti, sperando possano arricchire il panorama con nuove esperienze videoludiche.