Nanotale – Typing Chronicles è sui nostri schermi già dalla fine del marzo scorso e tanto noi di iCrewPlay quanto una buona fetta di utenti Steam abbiamo decantato le sue lodi (puoi leggere qui la nostra recensione di questo particolare typing game).
Mentre finora godersi l’avventura della giovane Archivista Rosalinda è stato possibile solo per gli utenti di sistemi Microsoft Windows e per i titolari di abbonamenti Google Stadia, da poche ore il titolo è stato reso disponibile anche per i dispositivi dotati di Mac e Linux. Una lieta novella dunque tanto per gli acquirenti quanto per i venditori (a maggiore fruibilità il più delle volte corrispondono maggiori vendite).
Non solo un nuovo pubblico ma anche una nuova modalità di gioco per Nanotale – Typing Chronicles
Ad accompagnare questa espansione di Nanotale – Typing Chronicles c’è anche l’implementazione di una nuova modalità che in realtà nuovissima non è. Si tratta infatti di una versione rinnovata della modalità Arena, già presente in Epistory, il precedente lavoro del developer del gioco, la software house belga Fishing Cactus.
Si tratta essenzialmente di una declinazione arcade del gioco, nella quale bisogna affrontare un lungo ed auspicabilmente infinito combattimento contro una torma di nemici come al solito a colpi di tastiera. La differenza con l’omologa modalità di Epistory è costituita dalla possibilità di muoversi e quindi sfuggire agli avversari, mentre nel primo si era obbligati a rimanere fermi al centro dell’arena.
Bruno Urbain, il CEO di Fishing Cactus, ha espresso la propria soddisfazione nell’aver accontentato i fan del titolo, dai quali è partita in prima battuta la richiesta dell’implementazione in esso di una modalità Arena. Ha poi concluso con il seguente invito rivolto ai futuri giocatori e giocatrici:
Vogliamo condividere Nanotale con il maggior numero possibile di persone. Non vediamo l’ora che ancora più giocatori vivano l’avventura di Rosalinda.