A distanza di oltre un anno dalla sua prima presentazione avvenuta durante i Game Awards 2019, Naraka: Bladepoint è tornato a mostrarsi al Future Games Show di ieri sera, rivelando a tutti la sua vera natura da videogioco battle royale.
In attesa di poterlo vedere in azione grazie alla open beta che si terrà dal 23 al 25 aprile (in America e Giappone), ripercorriamo le parole degli sviluppatori nel tentativo di capire quali fossero le intenzioni dietro questo loro approccio ai battle royale; uno dei generi che in molti non esiterebbero a definire inflazionato.
“Naraka: Bladepoint è una nuova entusiasmante interpretazione del genere action royale che offre un’esperienza costruita attorno a tre pilastri fondamentali del gameplay: velocità, agilità e combattimento ravvicinato. I giocatori usano rampini attraverso alberi, edifici e tutti i tipi di templi e strutture disseminati nell’incredibile ambiente di Morus, insieme ad alcune folli abilità di parkour con cui possono scalare rapidamente qualsiasi cosa si ritrovino davanti agli occhi”.
Il gameplay trailer di Naraka: Bladepoint
Elementi come l’elevata mobilità dei personaggi e la verticalità offerta dalla mappa di Naraka: Bladepoint, entrambi aspetti che non faticherai a rintracciare all’interno del trailer che trovi qui sotto, contribuiscono senz’altro ad attirare l’attenzione di chi predilige gli scontri frenetici e l’attento studio di una strategia prima di gettarsi in mezzo alla mischia.
Dando un rapido sguardo a quanto mostrato dall’HUD, che come sempre racchiude in sé un quantitativo non indifferente di informazioni utili, ci è possibile affermare con certezza che Naraka: Bladepoint potrà essere giocato in compagnia di altri 3 amici, che come noi potranno contare su disparate abilità uniche a seconda del personaggio selezionato.
Interessante anche il dettaglio riguardante l’equipaggiamento visualizzato nell’angolo inferiore destro dello schermo, che oltre a mostrare le classiche colorazioni diverse a seconda della rarità, sembra possedere un numero limitato di colpi pur trattandosi di armi bianche. Armi bianche che, plausibilmente, potrebbero determinare in modo diretto il set di mosse a nostra disposizione.