Poco prima delle festività natalizie una nota azienda di videogiochi, Daybreak Games, mamma del celebre H1Z1, ha ricevuto un brutto colpo nel proprio team, numerosi infatti i licenziamenti che si aggirano purtroppo, attorno alla settantina.
La notizia ha conferma proprio dallo stesso sviluppatore di H1Z1 che afferma:
“Stiamo ottimizzando la nostra struttura per assicurarci di posizionarci al meglio per un successo continuo negli anni a venire: questo sforzo ci ha richiesto di apportare alcuni cambiamenti all’interno dell’organizzazione e stiamo facendo tutto il possibile per sostenere coloro che sono stati colpiti in questo momento difficile. Mentre cerchiamo di migliorare l’efficienza e riallineare le risorse, restiamo concentrati sul supporto dei nostri giochi esistenti e sullo sviluppo dei nostri titoli futuri.”
Molti i messaggi d’affetto e d’amicizia ricevuti dai colleghi colpiti da questa vicenda che, tramite Twitter hanno lanciato l’ashtag #DaybreakJobs per dimostrare il loro supporto. Tutto ciò avvenuto sotto Natale che rende questa notizia ancora più triste.
Ci auguriamo che queste persone vengano riassegnate nelle altre sedi o in altri studi, magari proprio per Natale, così da risultare il miglior regalo possibile.
Beh 2 delle case creatrici di videogame che stavano fallendo col tempo sbagliando anche tanti update… E la steam fa la stessa cosa ma è ancora in piedi… Come?
Ok che si sbagliano gli update, ma non credo sia giusto conferire le colpe soltanto ai dipendenti. Voglio dire, qualcuno avrà anche approvato ciò che veniva inserito, no? Poi bisogna sempre considerare un’azienda piccola da una grossa, Steam è un colosso in confronto, tra l’altro legata a Valve.
Ste grosse aziende passano sopra le persone come fossero oggetti , oramai si sa povere quelle persone che a Natale si sono ritrovati senza lavoro e povere le loro famiglie
Si spera che possano trovare presto un nuovo lavoro avendo comunque esperienza in questo settore. E’ capitato proprio in un brutto momento, come non darti ragione.
Ovviamente mi dispiace un sacco per le persone che sono state licenziate, ma secondo me hanno fatto pure bene perché se loro non sanno fare il loro dovere è inutile farli restare
Tieni conto che tante volte i licenziamenti vengono fatti anche perchè non si riescono a gestire tutte le spese e quindi sono necessari dei tagli, non vuol dire per forza che chi ci lavorava fosse incompetente. La verità la sapranno soltanto ai piani alti, purtroppo.
Questo è molto triste, però avranno avuto i loro buoni motivi?
Spero che queste persone possano trovare facilmente un altro lavoro, insomma per aver lavorato in quell’azienda di esperienza buona ne avranno accumulata!
Sicuramente avranno un curriculum di tutto rispetto, speriamo quindi che trovino presto una sistemazione. L’azienda avrà avuto i suoi buoni motivi anche se forse, un briciolo di buon senso a spostare la data del licenziamento, li avrebbe resi più umani.