Che The Last of Us Part II sia un capolavoro, nonché uno dei migliori giochi di questa generazione, non vi è alcun dubbio.
Allo stesso modo non ci sono dubbi circa le forti polemiche che ne hanno accompagnato il percorso prima, durante ed evidentemente anche e soprattutto dopo l’uscita.
Rilevavamo pochi giorni fa la notizia delle minacce di morte inviate a Laura Bailey, attrice che ha interpretato il ruolo di Abby nel gioco, quando diversi idioti hanno scritto sul suo profilo Twitter che l’avrebbero cercata per “macellarla” o augurare la morte ai suoi parenti…
Evidentemente questi soggetti non hanno avuto la decenza di smettere, tanto che la stessa Naughty Dog si è vista costretta a prendere posizione ufficiale in merito alla faccenda.
Although we welcome critical discussion, we condemn any form of harassment or threats directed towards our team and cast. Their safety is our top priority, but we must all work together to root out this type of behavior and maintain a constructive and compassionate discourse. pic.twitter.com/eoq4t1ITnh
— Naughty Dog (@Naughty_Dog) July 5, 2020
“Sebbene accogliamo con favore le discussioni critiche, condanniamo qualsiasi forma di molestia o minaccia nei confronti del nostro team e del cast”, si legge sul profilo Twitter della Società, che ha proseguito “la loro sicurezza è la nostra massima priorità, ma dobbiamo tutti lavorare insieme per sradicare questo tipo di comportamento e mantenere un discorso costruttivo e compassionevole.”
The Last of Us Part II più forte degli attacchi
Il titolo Naughty Dog ha subito un duro e organizzato attacco di mail bombing da parte di un cospicuo numero di cretini che hanno voluto penalizzare pesantemente il titolo con recensioni negative su Metacritic, cosa che non ha evidentemente influenzato il successo del gioco dal momento che ha totalizzato la bellezza di 4 milioni di copie vendute nei soli primi tre giorni, ricevendo critiche entusiastiche da parte della stampa specializzata.