Naughty Dog, sinonimo di qualità nel mondo dei videogiochi, ha recentemente annunciato il suo prossimo progetto ai TGA 2024: Intergalactic: Prophet Heretic. Questo nuovo titolo, una retrofuturistica avventura sci-fi ispirata a Akira e Cowboy Bebop, segna un ulteriore passo innovativo per lo studio. Nel frattempo, uno dei fondatori dello studio ha svelato i motivi dietro l’acquisizione di Naughty Dog da parte di Sony, avvenuta nel 2001.
Naughty Dog e Sony, un rapporto proficuo
Fondata nel 1984 da Andrew Gavin e Jason Rubin, Naughty Dog ha iniziato con titoli poco noti come Way of the Warrior, raggiungendo il successo negli anni ’90 con Crash Bandicoot. Dopo questa collaborazione con Sony, lo studio ha prodotto una serie di franchise iconici come Jak and Daxter, Uncharted e The Last of Us.
L’acquisizione di Naughty Dog da parte di Sony, avvenuta per una cifra non rivelata, è stata una delle prime operazioni strategiche del gigante giapponese e si è dimostrata una delle più fruttuose. Gavin ha recentemente spiegato le motivazioni dietro la decisione:
“Vendere a Sony non significava solo assicurare un futuro finanziario a Naughty Dog. Si trattava di garantire allo studio le risorse necessarie per continuare a sviluppare i migliori giochi possibili, senza il peso dei costi crescenti e senza la paura paralizzante che un errore avrebbe potuto compromettere tutto.”
Guardando al passato, Gavin ha sottolineato che la scelta si è rivelata corretta. I costi di sviluppo dei giochi AAA sono aumentati enormemente, con alcuni titoli moderni che richiedono budget da 300 a 500 milioni di dollari.
“Avremmo potuto cercare di tenere il passo da soli, ma la partnership con Sony ci ha permesso di prosperare,” ha aggiunto Gavin.
Oggi, Naughty Dog è riconosciuta come uno degli studi più premiati e apprezzati nel panorama videoludico. L’attesa per Intergalactic: Prophet Heretic cresce e potete leggere i dettagli su questa nuova IP, con i fan curiosi di scoprire se sarà il prossimo grande franchise dello studio.