Sembra che il simulatore cestistico prodotto da 2K Sports stia attraversando un brutto periodo fin dalla sua uscita avvenuta il 4 settembre 2020. Fin da quando il prodotto è uscito sugli scaffali di tutti i negozi le critiche hanno inondato il prodotto dedicato allo sport con la palla a spicchi, tantissimi videogiocatori si sono lamentati rispetto al tiro, reso più difficile con l’intento di creare un titolo più skill-based, rendendolo però solo più frustrante.
Pubblicità non skippabili su NBA 2K21
Una volta messi a posto i tiri ecco che una nuova valanga di lamentele si è abbattuta su NBA 2K21, questa volta rispetto agli spot pubblicitari non skippabili trasmessi prima delle partite. Molti utenti provenienti da Xbox One, PlayStation 4 e PC si sono imbattuti in pubblicità che venivano trasmesse poco prima del “2K TV Episode 7: My Team Season 2”.
Questa da parte dell’azienda è stata una scelta a dir poco discutibile, visto il prezzo a cui viene venduto il titolo è impensabile obbligare i videogiocatori a guardare delle pubblicità che, seppur siano di pochi secondi, vanno ad intaccare l’esperienza di gioco.
In un video pubblicato da Stevivor è possibile constatare come quando ci si prepara a giocare una partita, nella schermata di caricamento appaia un annuncio che va a pubblicizzare l’Oculus Quest 2 e del fatto che non sia possibile in nessun modo saltarlo. Solo a fine dello spot sarà possibile accedere ai classici menù di modifica delle formazioni.
Per ora 2K Sports non ha ancora rotto il ghiaccio rispetto alla situazione di disagio generale che si è creata intorno al suo titolo di punta.