Nectar è un titolo creato con Unity e sviluppato da Sinomod Studios, gli stessi che si sono occupati della distribuzione al pubblico sulla piattaforma Steam. Nectar è uscito il 26 luglio 2022, ma presenta alcuni piccoli problemi che lo fanno sembrare al limite tra il gioco finito e una versione leggermente precedente. Si tratta i uno shoot’em up completamente in inglese in cui è disponibile proprio su Steam la DEMO in forma completamente gratuita.
Nectar, invece, ha un costo di €8,19 e li vale tutti solo per il semplice fatto che mi ha riportato alla mente le innumerevoli partite a Gunbird. Nel caso in cui non conoscessi questo titolo, ti invito a leggere il nostro Old But Gold di qualche mese fa per approfondire l’argomento. Ad ogni modo, purtroppo Nectar non è privo di difetti e questi potrebbero sbilanciare molto il voto finale che darò.
Sei curioso di scoprirne di più sui magici colibrì e sulla regina Beeatrix?
Nectar mostra come giustizia può essere fatta
La storia di Nectar è molto semplice, in cui le protagoniste sono delle dolci colibrì e delle temibili vespe. Tranquillo, troverai altri personaggi all’interno di Nectar, ma loro sono proprio coloro che possiamo definire come principali. Le colibrì in questione sono sorelle, ma non solo, perché hanno il grande titolo di essere le Guardiane Elementali e di stabilire l’equilibrio sulla terra. Purtroppo, però, le vespe se ne fregano dell’ordine e attaccano tutto ciò che è visibile per conquistare e cercare l’onnipotente Nettare.
Il nome del gioco, infatti, deriva proprio da questo magico elemento che queste creature cercano spasmodicamente. In realtà è la regina a volere il Nettare a tutti i costi, tanto da essere riconosciuta come la regina Beeatrix del Regno del Terrore. Un titolo importante per una vespa importante, anche se nel gioco vengono chiamate più come api che come le rappresentazioni visive delle stesse.
Infatti in Nectar sembra esserci un po’ di confusione su questo e inizialmente ha confuso anche me, ma tranquillo: parliamo di vespe, odiate anche nel mondo reale. L’area colpita, comunque, non è una sola e tutto il globo risulta in pericolo. Tocca alle magiche colibrì salvarlo, ognuna sfruttando i propri elementi e potenziandoli man mano che si affrontano nemici potenti o meno.
Una storia articolata per un gameplay piuttosto semplice
Più avanti andrai in Nectar e più scoprirai qualcosa in più, come le varie strategie adottate dalle colibrì, le loro preoccupazioni e gli alleati che daranno man forte in qualsiasi modo. Non avranno un ruolo attivo in gioco, ma nella trama avranno un piccolo impatto emotivo che manderà avanti le coraggiose guerriere volanti. Come detto prima, le protagoniste di Nectar sono cinque colibrì sorelle: Lizz, Amber, Ginger, Crystal e Violet.
Ognuna di loro rappresenta un potere, un elemento, e potrai sfruttarlo per combattere. Non solo, perché la mappa sarà divisa proprio in base a loro e potrai giocarle tutte nelle piccole aree in cui verranno coinvolte. Alcune mostreranno sfere di energia, altri dei proiettili e tutti, bene o male, sono ben fatti. Durante il livello in corso, o per meglio dire capitolo, potrai aumentarne il potere raccogliendo alcuni elementi che le vespe lasceranno cadere.
Infatti, avrai modo di effettuare degli upgrade non permanenti all’interno dei livelli, aumentando la potenza fino al livello 6. Vedrai più colpi sparati o fasci di luce incredibili e, come spesso accade, al livello successivo dovrai raccogliere nuovamente gli elementi necessari per riavere tale potenza. Un bilanciamento che in Nectar ho trovato ben fatto e senza rallentamenti, specialmente alle difficoltà basse.
Tre difficoltà per sei boss
In Nectar sono presenti ben tre difficoltà, ma è giusto sapere che il livello di sfida è progressivo; potrai scegliere il livello facile, basilare, e vedere una difficoltà sempre crescente e stimolante. Potrai prepararti al meglio per affrontare i sei boss della storia e portare alla giustizia, oltre che alla salvezza, un mondo in pericolo. In Nectar non esistono le ricariche dei colpi, in quanto risultano essere infinite, e per livello avrai a disposizione ben 3 vite.
Ne finisci una? Perfetto, potrai continuare la partita sacrificandola; una volta finite tutte, però, appare il game over e dovrai ricominciare. Diciamo che questo potrebbe accadere velocemente per un occhio non esperto del genere, in quanto gli attacchi dei nemici in Nectar non saranno per niente visibili sulla mappa a scorrimento. No, tranquillo, non sono invisibili; a volte troviamo un’area del deserto in cui gli attacchi delle vespe possiedono un colorito giallo e l’occhio fa molta fatica a vederli bene.
Essendo uno shoot’em up, evitare i colpi è una parte fondamentale del gioco e racchiude in sé la strategia principale per affrontare le varie partite in Nectar. Una volta finito il capitolo vedrai i punti raccolti, che potrai confrontare con quelli tuoi fatti precedentemente o con la classifica online. Nectar è un titolo a giocatore singolo, ma esiste comunque un punteggio mondiale da poter consultare a proprio piacimento.
Dialoghi automatici per alcuni rallentamenti nei caricamenti
I difetti di Nectar, però, non sono finiti e troviamo anche un’assenza di musica nelle parti animate almeno fino al capitolo tre. Ho pensato di avere io stessa dei problemi al PC o alle cuffie, in realtà non c’è alcun suono se non nelle parti d’azione dove, effettivamente, il giocatore muove la colibrì. Un vero peccato, perché dal terzo capitolo in poi si sente una colonna sonora che, dopotutto, non è neanche male. Ovviamente non è presente alcun tipo di doppiaggio, neanche durante l’annunciazione dei vari boss da affrontare; quest’ultima è semplicemente un’immagine con il nome del boss apparso lettera per lettera.
Sempre dal terzo capitolo i caricamenti diventano leggermente più lenti, bilanciati dai dialoghi veloci e automatici e dalle scene animate con la possibilità di skip a seconda della propria volontà. Una cosa interessante, ma non predominante in Nectar, è il fatto che dal terzo capitolo si possono creare dei colibrì custom in base a ciò che abbiamo sbloccato. In questo modo possiamo personalizzare la nostra protagonista come meglio desideriamo. Per giocare Nectar su PC dovrai rispettare questi requisiti:
- Sistema operativo: Windows 10;
- Memoria dedicata: 1 GB di spazio disponibile.