Dopo una serie di tentativi più o meno riusciti, la famosissima serie di corse automobilistiche in stile arcade Need For Speed, si presenta sulle console di attuale generazione con Need For Speed Unbound, titolo che cerca di dare nuova linfa vitale alla saga, raccogliendo dal proprio passato.
Come? Sembra un controsenso? In effetti lo è, ma è anche quello che mi passa per la testa dopo aver testato per diverse ore il titolo sviluppato da Criterion Games. Sfrecciando per le strade di Lakeshore city, accompagnati anche da una gradevole storia, ho avuto la sensazione che Need For Speed Unbound abbia raccolto quello che di buono si era visto con i capitoli precedenti, cercando di evitare i “dossi” colpiti in pieno in passato.
Anche la scelta del particolare stile grafico, che mescola il realismo delle auto con un particolare mix anime/cel shading dei personaggi ed effetti delle auto, risulta essere azzeccata, anche se a prima vista era stato oggetto di dubbi e critiche dagli utenti, ma che invece riesce a dare un forte stile e una impronta caratteriale marcata al titolo.
Need For Speed Unbound, la storia
Partiamo da quello che il nuovo capitolo della serie ci propone come storia. Dopo aver creato da zero il nostro avatar, con diverse opzioni di personalizzazione sia fisiche che di abbigliamento, la storia ci vedrà finire il lavoro su quella che sarà la nostra auto iniziale, al garage dove lavoriamo assieme a una nostra amica d’infanzia e il titolare, uomo cordiale che ci ha accolto a braccia aperte quando non avevamo più nessuno.
Dopo una prima parte di gioco che ci vedrà prendere dimestichezza con le gare e fare la conoscenza di altri protagonisti e piloti, una serie di eventi ci costringerà a dover ricominciare tutto dal principio, senza più un’auto. In maniera provvidenziale faremo una nuova conoscenza, la quale si offrirà anche da farci come sponsor per rientrare nel giro delle corse, ma ovviamente non sarà solo un gesto di generosità.
La trama anche senza essere niente di trascendentale o di innovativo (prende a piene mani da alcuni famosissimi film su corse automobilistiche), riesce a dare una motivazione in più per continuare a sfrecciare per le strade di Need For Speed Unbound, e il gioco prenderà spunto dagli eventi iniziali per introdurci a quella che sarà la nostra gavetta nella scalata alla gloria.
L’auto delle fasi iniziali è già di per sé un bel bolide, e inizialmente ci aiuterà ad avere la meglio sui nostri avversari. Dopo la svolta della trama invece, saremo costretti a comprare una nuova auto, e ovviamente i soldi a nostra disposizione basteranno solo per una della fascia più bassa.
Gameplay
Lo stile di guida di Need For Speed Unbound, rimane ovviamente improntato su un arcade frenetico e divertente, facile da imparare ma difficile da padroneggiare al meglio. Le derapate la faranno da padrona, così come i due tipi di turbo. Il primo è quello regolare, che si ricarica con il trascorrere del tempo, quello speciale invece sarà composto da 3 segmenti che andranno a riempirsi man mano che compiremo azioni spettacolari, come salti, derapate, correre in scia, sfiorare collisioni e altro.
Se il primo possiamo utilizzarlo a nostro piacimento, mantenendo premuto il tasto assegnato, per il secondo avremo solo qualche istante dal riempimento del segmento, per effettuare una pressione singola sullo stesso tasto e ottenere un boost di velocità e potenza in misura a quanti segmenti sono attualmente pieni. Ovviamente questa natura quasi “usa e getta” del turbo speciale, lo rende ideale per uscire dalle curve a tutta potenza, o per rimettersi in carreggiata nell’eventualità di aver sbagliato manovra di guida.
Riuscire a padroneggiare al meglio i due tipi di boost si rivelerà fondamentale, non tanto nelle fasi iniziali che, a dire la verità, risultano anche troppo semplici, ma da metà gioco in poi, dove dovremo utilizzare al meglio tutte le risorse a nostra disposizione.
Eventi, farming e Lakeshore city
La struttura di Need For Speed Unbound è calendariale. Alla fine di ogni settimana dovremo partecipare a un evento che richiederà una vettura di fascia crescente, e ovviamente saremo chiamati a vincere diverse gare nel corso della settimana, per accumulare i soldi necessari a comprare nuove parti per la nostra auto e migliorarla, oppure buttarsi su una totalmente nuova e già predisposta per quelle gare.
I giorni si suddivideranno in giorno e notte, con gli eventi più allettanti nella seconda parte della giornata. Bisognerà fare attenzione a quanti eventi prenderemo parte, perché ognuno di essi ci “ricompenserà” con un determinato punteggio di notorietà verso la polizia, la quale interferirà anche durante le gare. Tutta la notorietà ottenuta di giorno sarà trasferita anche alla notte, mentre verrà resettata quando faremo ritorno al garage e avanzeremo al giorno successivo. Questo è un fattore da non sottovalutare per nessun motivo, in quanto tutti i soldi che guadagneremo durante le gare, saranno al sicuro solamente una volta che saremo rientrati al garage, mentre se verremo catturati dalla polizia saranno persi per sempre.
Oltre le varie gare catalogate per fascia di potenza, Need For Speed Unbound e Lakeshore city ci offriranno una serie di eventi ai quali potremo partecipare, come aiutare un nostro collega pilota a svignarsela dalla polizia, consegnare delle auto, e poco altro, ma a dire la verità tutti questi eventi risultano ridondanti quasi subito, andando ad aggiungere pochissima profondità al titolo. Avremo anche la possibilità di raccogliere alcuni collezionabili sotto forma di graffiti in giro per la città, i quali una volta ottenuti potranno essere utilizzati anche come fantasie per la carrozzeria della nostra auto.
La componente personalizzazione delle auto invece sarà di altissimo livello: potremo comprare molteplici parti per ogni auto, andandone così a modificare l’aspetto e la potenza, e anche sistemare i vari settaggi per migliorarne le performance. Se poi si impronta il discorso sulla personalizzazione estetica beh, Need For Speed Unbound apre a un mondo di alternative e il limite è la fantasia.
Uno stile tecnico particolare
Velocità e stile grafico attivante sono i tratti distintivi di questo Need For Speed Unbound. Il mix che tanto aveva fatto storcere il naso si è rivelato infine adattissimo al titolo, vestendolo di una propria personalità. Proprio sullo stile verte tantissimo l’ultimo arrivato della serie, e lo si denota anche dala grande varietà di capi d’abbigliamento disponibili e di marchi originali, per personalizzare il nostro pilota.
La soundtrack è pazzesca, anche se come molti altri fattori, quando si tratta di musica si va tanto a gusto personale, ma Need For Speed Unbound vanta delle tracce adatte al suo stile e che riusciranno anche a dare una grossa carica di adrenalina.
Lo stesso fascino e stile di tutte le altre componenti del gioco però non lo si riscontra nella città che ospita il gioco: Lakeshore city ci presenta spesso anonima, senza una particolare caratterizzazione, assumendo più la forma di un involucro contenente gli avvenimenti del gioco, anziché parte integrale di essi. Alle cose che non hanno convinto infine vanno aggiunti degli eventi ridondanti e poco invoglianti a essere completati.