Ormai è risaputo; Netflix è da poco entrata anche nel mercato videoludico, ma lo avrà fatto nel modo giusto? Quello che ormai è certo è che nel 2023 i videogiochi sono una realtà non solo ben consolidata ma anche in enorme espansione, e soprattutto destinata ad evolversi nelle maniere più disparate.
Una di queste è sicuramente costituita dalla nicchia dei giocatori e giochi mobile, che negli anni è divenuta sempre più raffinata e ricercata. Basti pensare a titoli come Monument Valley o The Pathless (arrivato anche su PlayStation 5).
Netflix nello specifico, il colosso e pioniere dell’intrattenimento (film e serie TV) in streaming ha deciso investire nel mercato videoludico mobile, e attualmente offre più di 50 titoli da scaricare inclusi con l’abbonamento al servizio. Numero certamente destinato a raggiungere le 3 cifre a breve, anche se ancora qualche piccolo dubbio sorge tra i consumatori.
Netflix e il mercato videoludico mobile
Tale sistema infatti è ancora abbastanza limitante, poiché i titoli possono essere visionati solo attraverso l’app e non sono completamente indipendenti da ciò che offre al pubblico la piattaforma.
Dividere gli abbonamenti per esempio (come fa Apple) potrebbe essere una valida soluzione al basso tasso di download, soprattutto perché il pubblico del servizio è vasto, e non tutti hanno familiarità col mondo videoludico.
Qualcosa certamente bolle in pentola, e non dovremmo stupirci se ci fossero novità e rivoluzionamenti proprio sotto questo aspetto. Quello che è quasi certo però è che si punterà anche allo streaming di giochi, proprio come Stadia o GeForce Now. Solo il tempo potrà svelarcelo e nel frattempo rimaniamo in attesa di evoluzioni e aggiornamenti.