E’ passato davvero tanto, tanto tempo dall’ultima mia personalissima Top 5 giochi gratuiti del mese tra quelli presenti su Newgrounds.com, il noto sito dove tutti possono creare tutto per tutti. L’ultima risale, infatti, a dicembre e ricordo che la puoi trovare qui. Che cosa è successo? Un cambio di lavoro, una nuova vita ed un Covid in famiglia sono cose che tolgono molto tempo per giocare ai vari flash games disponibili su questo sito. Ma i problemi passano, le magagne si risolvono ed eccoci qua per vedere la top 5 giochi di marzo! Anzi, visto che gennaio e febbraio gli abbiamo saltati e che gran parte dell’Italia è nuovamente in zona rossa, perché non una top 10?! Iniziamo quindi!
#10 – Neon Rhythm
Iniziamo con Neon Rhythm che, come suggerisce il nome, è un rhythm game (ma dai). La storia è una scusa, la grafica è minimale, immersa nell’acido, cartoonesca e funzionale. Di base dovremo affrontare una serie di scontri musicali respingendo, con il giusto tempo, i vari attacchi. Possiamo muoverci in alto o in basso, ma servirà tenere la direzione premuta per rimanere in posizione e continuare a difenderla. Il gioco di per sé è carino, ma, se giocato browser, ha una certa latenza che risulta decisamente sgradevole in un gioco che richiede così tanta precisione. Senza contare che Neon Rhythm non è neanche così facile, anzi… la curva di apprendimento è bruschissima. Se ti vuoi mettere alla prova, lo trovi qui.
#9 – Noir: Deinitialize
L’ispirazione di Noir: Deinitialize è evidente fin dal titolo visto che questo assomiglia tantissimo ad un certo Nier: Automata. In effetti i comandi sono simili: ci muoviamo nelle 4 direzioni, con un tasto spariamo a raffica a distanza con una pistola a mira automatica e con un altro usiamo una spada a distanza ravvicinata, ma alta potenza. Le similitudini però finiscono qui perché Noir: Deinitialize ci vede affrontare semplicemente una serie di “stanze” in cui dovremo distruggere tutti i nemici prima del tempo limite. La grafica è molto, molto minimale e secondo me neanche troppo funzionale, gli attacchi ed i nemici non sono così evidenti e questo a volte si presenta come un problema. Il gioco di per sé, inoltre, diventa ripetitivo dopo poco. Lo trovi comunque qui.
#8 – AshBelt
Il principio dietro AshBelt è lo stesso del precedente gioco. Si tratta di un titolo infinito dove saremo scaricati su una landa desolata in cui appaiono continuamente mostri. Per sopravvivere dovremo usare la nostra agilità (di base la capacità di saltare) e le nostre armi, una a distanza ed una ravvicinata. Superando le varie ondate di nemici, questi diventeranno più difficili da respingere, ma noi otterremo anche maggiori capacità. Così via, senza mai raggiungere una fine. Perché AshBelt è quindi superiore al gioco precedente? Perché lo stile grafico, realizzato con un finto tratto disegnato finemente animato, è a dir poco impressionante ed incantevole. Puoi vederlo da te qui.
#7 – The lost night
Per quanto riguarda The lost night, l’ispirazione sono chiaramente i vecchi jrpg per ragazzi single player e lo si capisce fin dalla grafica minimale che sembra uscita direttamente dall’epoca del Game Boy Color. Nei panni di un ragazzino mascherato, nella notte di Halloween, vagheremo per una cittadina cercando di risolvere problemi e cacciando i vari fantasmi che popolano le molte zone del luogo. Ogni volta che uno di questi ci toccherà, entreremo in una modalità battaglia che ricorderà molto Undertale come stile, ma che sarà anche molto, troppo semplice. La bassa difficoltà è probabilmente il più grande problema di The lost night ed il motivo per cui è in questa posizione della classifica perché per il resto è un gioco più che carino ed affascinante. Puoi provarlo qui.
#6 – Sticky Slimes
Chiudiamo la prima metà della classifica con un altro gioco molto semplice. In Sticky Slimes dovremo muovere la nostra melma appiccicosa a giro per una serie di livelli cercando di farle raggiungere le scale. Per farlo potremo semplicemente muoverla, ma, se la melma entrerà in contatto con precisi oggetti, allora li assorbirà trasformandoli in estensioni di sé stessa. Questo andrà ovviamente utilizzato per risolvere i vari puzzle che ci troveremo davanti, tra pulsanti da premere e barriere architettoniche in cui evitare di bloccarsi. Di base, come già detto, un puzzle game dal funzionamento semplice, ma che può tenere impegnato molto a lungo ed è perfetto per perdere un po’ di tempo durante un’attesa. Lo trovi qui.
#5 – I’m Outta Here
I’m Outta Here è un breve, ma pregevole punta-e-clicca dalla grafica cartoon in stile Day of the Tentacle o titoli simili della LucasArts, ma più moderno. Realizzato da una persona sola, ci vede guidare il protagonista nel cercare un modo per uscire dalla sua casa ipertecnologica al massimo. Tutto caratterizzato da un umorismo abbastanza pungente e nerd. Per quanto non sia un grande amante di quest’ultima, in I’m Outta Here questa non è troppo marcata ed il gioco ha sicuramente molti punti a suo vantaggio. La difficoltà non è altissima, ma ho apprezzato molto che la maggior parte dei puzzle proposti nascondevano dietro una discreta logica che li giustificava completamente. Sembra assurdo, ma spesso nei punta-e-clicca amatoriali si trovano indovinelli e soluzioni senza molto senso. Alla fine non è un gioco imperdibile, ma è divertente. Lo trovi qui.
#4 – Gun Knight
Con Gun Knight torniamo ai giochi randomici dalla durata infinita con uno sparatutto a scorrimento verticale e visione isometrica in stile Ikari Warriors e simili. Nei panni del nostro protagonista dovremo attraversare stanza dopo stanza sparando a qualsiasi cosa si muova (tendenzialmente creature mostruose). Ogni 10 stanze, incontreremo un boss decisamente coriaceo e non mancheranno anche stanze speciali in cui acquistare power-up usando i soldi droppati dai mostri uccisi (che a volte lasceranno dietro altri power-up). L’ampia varietà di nemici e potenziamenti, la grafica colorata e funzionale ed i comandi semplici, ma efficaci rendono Gun Knight un gioco davvero divertente, capace di dare dipendenza velocemente. Provalo, senza esitazione per molti minuti di divertimento ed adrenalina. Lo trovi qui.
#3 – Pixel Detective
Saliamo sul podio e ci avviciniamo a tre giochi che è incredibile siano disponibili gratuitamente per quanto sono completi. Sono giochi che riescono ad essere migliori di titoli simili presenti su Steam a pagamento e solo per questo andrebbero giocatori. Il primo è Pixel Detective, un titolo dalla grafica pixellosa/retrò, come suggerito dal nome, in cui andremo a vestire i panni di un detective per indagare su una serie di casi e trovare, per ognuno di essi, il colpevole. Il gioco ha un funzionamento e dei comandi molto complessi ed è probabilmente l’unico difetto di un titolo davvero ben pensato e progettato che può far felice chiunque sia appassionato di misteri e casi irrisolti. Le indagini proposte sono infatti tutto tranne che scontate e rappresentano una discreta sfida. Lo trovi qua.
#2 – Admin
Chiunque lavori nel settore informatico o anche semplicemente sappia un po’ spippolare con i computer conosce bene la sensazione. Appena uno ha un problema tecnico, te diventi il più grande esperto del mondo capace di risolvere qualsiasi tipo di magagna, anche la più assurda. Al protagonista di Admin succede proprio questo. Tutti sul suo posto di lavoro hanno perso per qualche motivo le password per accedere ai loro computer e visto che te sei un esperto, allora sicuramente le potrai recuperare, no? Per farlo dovrai indagare ogni singolo ambiente e parlare con le persone cercando di fare le domande giuste così da capire cosa potrebbero aver usato come password. Il concept di base è affascinante, il gameplay è semplice ed intuitivo ed il risultato è un gioco DANNATAMENTE divertente. Lo trovi qui.
#1 – Arcane Maiden
Il gioco precedente si sarebbe meritato il primo posto, se non fosse stato per Arcane Maiden, un titolo che stento a credere di poter giocare gratis per quanto è ben realizzato. Si tratta di un action rpg dalla grafica pixel retrò davvero fantastica, ben curata e dettagliata in cui TUTTO funziona semplicemente usando il tasto sinistro del mouse. NON SCHERZO. Nel gioco andremo ad interpretare una tipica eroina fantasy che deve salvare il mondo da una minaccia magica, ma questa è semplicemente una scusa per mettersi in viaggio ed affrontare i vari livelli di un gioco che, di per sé, ha forse come unico difetto il fatto che prima o poi finisce. Considerando poi che tutto funziona semplicemente con un tasto, è incredibile la complessità del gameplay, l’ampia varietà di opzioni e nemici presenti e tutti i dettagli che l’autore di Arcane Maiden ha inserito al suo interno. Davvero, è un titolo che merita di essere giocato e lo trovi qua. Non te ne pentirai.