Con molta sorpresa di tutti, Obsidian Entertainment, recentemente acquistata da Microsoft, ha annunciato The Outer Worlds.
Per molti reduci di Fallout New Vegas, il gioco si è già posto come “tutto-quello-che-Fallout-sarebbe-stato-se-sviluppato-da-Obsidian”. Dal trailer, infatti, questo sembra essere parzialmente veritiero.
In ogni caso, ci sono ancora pochissime informazioni sul titolo, ma oggi abbiamo ricevuto una notizia incredibilmente importante: The Outer Worlds non avrà nessun tipo di microtransazioni al suo interno. Questo significa che non ci saranno acquisti in-app di nessun tipo. Lo stesso Tim Cain ha risposto alla domanda in modo molto chiaro e conciso:
“non ci sono microtransazioni nel gioco. Lo compri una volta e te lo godi per sempre.”
A dirla tuttta, Obsidian Entertainment si è sempre diachiarata contraria alle microtransazioni nei loro prodotti, affermando attraverso un post nel loro forum:
“La risposta è semplicemente no. Niente microtransazioni, di nessun tipo, nei nostri giochi.”
Dopo l’annuncio del titolo, in un’intervista a Kathryn Megan Starks è stato chiesto se l’affermazione riportata poco fa fosse ancora valida. Come prova ulteriore, Stark ha confermato nuovamente la politica della software house.
La notizia risulta particolarmente interessante per tutti coloro che hanno seguito il mercato del gaming negli ultimi anni. Di fatto, nonostante le microtransazioni non siano sempre negative od aggressive (basti vedere giochi come Overwatch o The Division), la parola ha assunto comunque una valenza negativa; principalmente per tutti i publisher che ne hanno abusato in modo decisamente eccessivo, proponendo giochi con una progressione ingiustamente lenta. Obsidian Entertainment, invece, si distacca da tutto questo.
Per questo motivo, non possiamo che essere felici di questa notizia, dato che toglie ogni possibile dubbio e fa ben sperare per The Outer Worlds. In poche parole, possiamo dormire sonni tranquilli.