Inutile negarlo: gli anni d’oro delle console portatili sono finiti. Da poco abbiamo pubblicato la nostra riflessione su New Super Mario Bros. per DS e della versatilità di una console che sulle spalle ha ormai parecchi anni e che con la sua ultima versione (Nintendo 3DS) già faticava a inserirsi nel mercato moderno.
Questo perché voleva imporsi come console portatile definitiva in una fase di grossi cambiamenti per l’intera industria. Possiamo dire che in gran parte è riuscita nel suo intento ma l’abbandono delle console a conchiglia segna una sconfitta per l’azienda, che per anni aveva fatto del suo cavallo di battaglia proprio la grande portabilità delle loro macchine.
Ogni console Nintendo è speciale, ma il Nintendo 3DS alzava l’asticella grazie all’implementazione di uno schermo capace di riprodurre immagini in 3D senza l’ausilio di occhialini. Inutile dire quanto questa feature fosse si straordinaria (tecnicamente parlando) quanto veramente poco utilizzata durante lunghe sessioni di gioco.
Feature che Nintendo stessa decise di non implementare più nelle versioni successive, tramutando il 3DS in un DS più potente e moderno, e ancora facendolo evolvere nella Switch.
Nintendo 3DS: se ne sente la mancanza?
Nel 2022 però se ne sente la mancanza, portare sempre con sé una console piccola ma potente e con la quale potersi divertire con titoli pensati esclusivamente per la portabilità (come un viaggio o una visita a casa degli amici) e avere la praticità di una piattaforma “a conchiglia” e più piccola rispetto alle attuali macchine.