Tra i vari punti di forza che rendono Nintendo unica, ci sono sicuramente i suoi studi interni, capaci di sviluppare e innovare sempre i brand storici della grande N nel corso degli anni con grande creatività.
Dopo il clamoroso accordo che ha visto Microsoft acquisire Bethesda per 7,5 miliardi di dollari, è ormai diventata una prassi comune quella di acquistare studi esterni di grande talento per renderli interni e sviluppare IP per la propria console, che siano esclusive temporali o meno.
Nintendo è pronta a evolversi
In un’intervista rilasciata da Nikkei Shuntaro Furukawa, CEO di Nintendo, ha parlato del capitale della casa nipponica che attualmente ammonta a 9,2 miliardi di dollari, affermando che le acquisizioni future saranno fatte per stare al passo con i tempi col progresso tecnologico che avanza rapidamente.
“Prima di tutto dobbiamo mantenere la liquidità per mantenere una stabilità finanziaria tale da poterci permettere delle acquisizioni e degli accordi per farci crescere. Risponderemo al progresso tecnologico acquisendo quelle aziende che possono farci fare dei passi avanti da questo punto di vista.”
Inoltre ha specificato come la casa nipponica non acquisirà aziende “alla cieca” in quanto non necessariamente un acquisizione significa un evoluzione positiva. Ciò significa che verrà creato un progetto per miglioramenti specifici e mirati.
L’ultima acquisizione degna di nota risale all’inizio di quest’anno, quando venne stretto un accordo con la software house canadese Next Level Games che ha sviluppato l’ottimo Luigi’s Mansion 3. Nonostante la software house collaborasse da tempo con l’azienda, solo quest’anno è diventata un vero e proprio studio interno.
Il futuro della casa giapponese è piuttosto chiaro per Shuntaro, le prossime acquisizioni potrebbero riservare nuove IP e nuove idee che si andranno ad affiancare ai franchise storici che continuano a fare strage di cuori, sia tra i fan di vecchia data che tra i nuovi videogiocatori che si avvicinano per la prima volta al mondo Nintendo.