Nella giornata di ieri Nintendo ha annunciato la volontà di chiudere gli store digitali delle console 3DS e Wii U. Ma se ci volessimo soffermare un attimo a valutare le conseguenze di questo atto che altro non è che una sorta di “ricambio generazionale” in termini di industria videoludica, che cosa troveremmo?
La decisione della casa di Kyoto deriva dal fatto che le due piattaforme non fossero più utilizzate dagli utenti oramai quasi tutti migrati su Switch. Entrambi gli eshop sono stati quindi giudicati dei servizi superflui.
Le conseguenze
Questa chiusura porterà sicuramente alla sparizione di numerosi contenuti digitali, ma è possibile fare una stima della cifra esatta? A questo hanno pensato gli addetti di VGC, un sito specializzato nell’analisi dell’industria videoludica. In un loro articolo approfondito sono riusciti a conteggiare in modo esatto quanti sono effettivamente. Più di 1000 titoli esistenti sulle due console non saranno più reperibili una volta spente le due piattaforme!
Nello specifico stiamo parlando di:
- Circa 450 giochi “esclusivamente digitali” per Wii U.
- Circa 600 titoli “esclusivamente digitali” per 3DS.
- Circa 100 titoli per Wii U disponibili anche in formato fisico.
- Circa 300 titoli per 3DS disponibili anche in formato fisico.
- Circa 530 giochi per console virtuali 350 dei quali non sono disponibili sul Nintendo Switch Online.
Around 2,000 games will become unavailable digitally when Nintendo closes its eShops, including:
🔸Around 450 digital-only Wii U games
🔸Around 600 digital-only 3DS games
🔸Nearly 530 Virtual Console games, around 350 not currently on Switch Online— VGC (@VGC_News) February 16, 2022
Se sei un utente particolarmente affezionato al retro gaming targato Nintendo non resta che sperare in una futura implementazione di questi titoli su Switch o sulla futura console della mamma di Zelda e Super Mario. Per ora ti ricordiamo che nel caso in cui avessi ancora dei codici da riscattare in questi due shop digitali avrai tempo fino a marzo 2023.