Nonostante siano passati già 4 anni dall’uscita di Nintendo Switch e ancora il problema del drifting dei Joy-Con persiste, senza apparente soluzione.
Le ultime notizie ci dicono che Lamber Avocat Inc., studio legale canadese, ha presentato una nuova class action con il medesimo argomento, depositando l’azione legale il 15 gennaio 2021.
Si tratta quindi della prima del nuovo anno ed è in attesa che il giudice autorizzi il procedimento.
Lo studio descrive il famigerato drifting degli analogici di Switch come un “difetto nascosto”, descrivendo come Nintendo abbia violato i termini del locale Consumer Protection Act, che tutela i consumatori.
Negli atti di deposito del procedimento, si leggono queste parole:
“Questa azione legale mira ad ottenere un risarcimento per tutti i consumatori del Québe che hanno comprato le console Nintendo Switch, Nintendo Switch Lite così come Joy-Con e Pro Controllers”.
Lo studio legale ha inserito inoltre un form sul proprio sito web, che consente ai proprietari diSwitch del Québec di spiegare nel dettaglio i propri problemi con i Joy-Con.
Il mese scorso, il presidente di Nintendo America Doug Bowser è tornato in argomento, dichiarando che la società ispeziona sempre con attenzione i pezzi inviati per le riparazioni per capire meglio cosa non va e migliorarlo.
Si tratta della prima grana legale per Nintendo in questo 2021, e sicuramente non si tratta dell’ultima.