Alle prime luci dell’alba di questo venerdì 5 aprile, Nintendo ha annunciato che i due suoi titoli per Switch: Super Mario Odyssey e Zelda Breath of the Wild saranno compatibili con il VR Kit proposto dall’azienda giapponese; chiamato Toy-Con Labo VR 04: che consiste in un visore interamente montato col cartone, facente parte di Nintendo Labo. Prima di procedere con la della notizia, ti mostriamo il trailer di presentazione creato per l’occasione dalla grande N in Kyoto e caricato sulla pagina ufficiale Twitter.
Experience 2 beloved games in new ways with the Toy-Con VR Goggles from the #NintendoLabo: VR Kit! https://t.co/be8xudP2PK pic.twitter.com/M0C6w59lIT
— Nintendo of America (@NintendoAmerica) April 5, 2019
Il visore sarà disponibile a partire dal 12 aprile e il suo supporto ai titoli per Switch sarà, almeno per il momento, limitato: ben tre missioni ad esso dedicate all’interno di Mario Odyssey, mentre per Zelda l’uso del VR si estenderà per tutto il corso dell’avventura di Link. Questo ti garantirà un’esperienza in prima persona all’interno di un bellissimo mondo pieno di colori e di azioni da compiere. Ovviamente ai due titoli in questione verrà messo a disposizione un aggiornamento che sarà disponibile gratuitamente dal 26 aprile per noi italiani.
Ma le sorprese non finiscono qui! Oltre che per Mario e Zelda il visore, che ricordiamo essere parte di Nintendo Labo, ti permetterà di svolgere altre attività: come quella inerente al Blaster, alla fotocamera e a tutte le modalità che saranno presenti nel nuovo set di espansione Labo ad esso dedicato, che sarà disponibile nelle prossime settimane.
Se provassimo a lanciare il nostro sguardo proiettandolo verso il futuro, potremmo renderci conto che Nintendo sta compiendo un enorme passo verso la tecnologia inerente alla realtà virtuale: da qui, infatti, inizia un percorso che nel tempo potrà crescere e migliorare sempre più. Forse l’azienda giapponese ha capito che la concorrenza si è già mossa da tempo in questo campo e che se fosse rimasta ferma sarebbe stato un errore. D’altronde seguendo il detto “meglio tardi che mai”, Nintendo inizia finalmente a metter piede nel futuro. Chissà cosa avrà in serbo per noi.