Se sei in cerca di una Switch modello classico, probabilmente in questo momento la tua ricerca si sta rivelando infruttuosa
Proprio la scorsa settimana, Nintendo è stata costretta a scusarsi per la carenza di pezzi disponibili, promettendo l’arrivo di un maggior numero di console.
Nikkei, importante quotidiano nipponico, è stato informato da alcuni fornitori di componenti che il colosso di Kyoto produrrà il 10% di Switch quest’anno, rispetto ai 20 milioni dello scorso anno.
Un portavoce di Nintendo ha confermato la richiesta di un aumento della produzione, senza parlare di cifre specifiche:
“Speriamo che i fornitori rispondano all’aumento di produzione ma, per i rifornimenti di alcuni pezzi, le prospettive rimangono incerte e non siamo in grado di prevedere con esattezza quante Switch riusciremo a fornire”.
Un rappresentante dei fornitori di componenti, ha confermato che faranno quanto possibile per soddisfare la richiesta di aumento della produzione in questo periodo complicato, ma le nuove misure di distanziamento sociale in atto potrebbero creare alcuni problemi.
Alcuni fornitori hanno già ricevuto ordini per il periodo che va da aprile a giugno, dichiarando che sono superiori del 50% a quanto pianificato in origine, con un insider del settore che ha ipotizzato che si tratti di rifornimenti pensati per contrastare eventuali problemi alla catena di rifornimento.
A inizio mese, il Senior Analist di Niko Partner Daniel Ahmad ha dichiarato che la situazione di Nintendo potrebbe migliorare tra fine maggio e inizio giugno.