Piccola (e spicciola) lezione di storia videoludica: prima che nascesse PlayStation, Sony era uno sviluppatore di terze parti. La collaborazione tra Sony e Nintendo diede vita a un prototipo che doveva fare da versione ottica del Super Nintendo Entertainment System, capace di leggere sia dischi che cartucce. Doveva chiamarsi Nintendo PlayStation, ma la partnership venne meno.
Questa settimana l’ultimo prototipo in circolazione è stato messo all’asta, con un’offerta minima di 31.000 dollari. L’asta, nel caso in cui tu sia interessato a seguirne gli sviluppi, è disponibile qui. Siccome il proprietario del prototipo ha rifiutato un’offerta di un milione e duecentomila dollari l’anno scorso, possiamo solo aspettarci che su Nintendo PlayStation pioveranno cifre da capogiro.
Nintendo PlayStation e la realtà virtuale
Il fondatore di Oculus VR, Palmer Luckey, si è proclamato miglior offerente per il leggendario prototipo. Le offerte per Nintendo PlayStation hanno raggiunto nientemeno che 350.000 dollari. Naturalmente, Twitter ha espresso molta curiosità in merito alla volontà di Luckey di appropriarsi del prototipo, e la risposta è arrivata con altrettanta celerità:
“[Voglio il prototipo di Nintendo PlayStation] Perché ho la collezione di console più grande [al mondo], e mi considero in una missione per preservare la storia dei videogiochi in formato fisico. La realtà virtuale si assicurerà che l’esperienza originale viva in eterno, ma dobbiamo mantenere tutto in vita e in funzione fino ad allora.
La disponibilità al pubblico sarà solo questione di tempo; fino ad allora, manterrò un profilo molto basso. Sto preservando le copie originali nella struttura di stoccaggio videoludico più avanzata mai costruita.”
Per quanto criptico, Luckey sembra molto ben intenzionato. La sua causa, però, sembra non essere vista in modo altrettanto nobile, stando alle risposte al tweet. “Ehi, @PalmerLuckey: appropriarti di reperti storici non contribuisce certo alla loro preservazione, come può confermarti chiunque lavori in un museo. Se vuoi che i tuoi soldi facciano del bene, fa’ beneficenza, ma se avere il prototipo di Nintendo PlayStation ti farà sentire potente, continua pure con l’asta”, ha risposto Laine Nooney.
Chi è Palmer Luckey
Palmer Luckey (il cui patrimonio ammonta a 730 milioni di dollari, quindi può alzare il tiro per Nintendo PlayStation quanto vuole) è famoso per aver fondato Oculus VR, l’azienda che ha rilanciato il concetto di realtà virtuale. Ha venduto la compagnia a Facebook nel 2014 per 3 miliardi di dollari, ma è stato buttato fuori dalla partnership dopo aver ammesso di aver supportato Donald Trump nella sua campagna elettorale.
Ora è a capo di Anduril Industries, un’azienda che costruisce droni e sensori per scopi militari. Nonostante la lontananza tra Anduril e l’uso della tecnologia più mirato all’intrattenimento per cui Luckey è diventato famoso, sembra che il fondatore di Oculus VR non riesca a staccarsi dal suo primo amore. Vedremo se sarà lui ad accaparrarsi l’ultima Nintendo PlayStation in circolazione.