Nintendo Switch ha ormai effettivamente decollato: l’abbiamo detto in uno speciale su questa calamita di port, e l’abbiamo ribadito in virtù del traguardo di PlayStation 4. Ora, però, la mongolfiera sta per abbandonare la sua ultima zavorra: dolente o nolente, parliamo di Nintendo 3DS.
Per la gioia dei detrattori della console tridimensionale in ogni senso (interni o esterni al fandom di Nintendo) e per la disperazione dei fedelissimi della console portatile, la Grande N ha lasciato intuire le sue intenzioni di calare il sipario sul suo palcoscenico puramente portatile. Con buona pace di Nintendo Switch Lite, beninteso.
L’ultima dichiarazione di Nintendo in tal senso sembra alludere a Nintendo 3DS come una fonte di guadagno per l’azienda, sebbene non una sulla quale la casa di Kyoto sembra più intenzionata ad investire. In seguito al rapporto finanziario di Sony visto ieri nell’articolo menzionato poco fa, quello di Nintendo presenta una curiosa scelta di parole per il piccolo grande 3DS.
“Per la famiglia Nintendo 3DS, continueremo ad utlizzare appieno la ricca libreria di software per attirare i consumatori che mirano ad acquistare hardware videoludico per la prima volta, continuando al contempo a spingere le vendite dei titoli ‘evergreen’ che fanno leva sull’utenza dell’hardware.”
Sondando tra le righe di questa sibillina dichiarazione, la conclusione più logica è che Nintendo voglia continuare a cogliere i frutti del lavoro svolto finora, ma smettendo a tutti gli effetti di piantare alberi. Certo, è agrodolce vedere che Luigi’s Mansion – il primo – ha fatto da canto del cigno per Nintendo 3DS dopo aver aperto le danze all’indimenticabile Nintendo GameCube. Ma ora che Nintendo Switch ha spiccato il volo è giusto che sia lui ad aprire appieno le sue ali, mentre Nintendo 3DS può godersi finalmente un po’ di meritato riposo sui rami.