Nintendo sta lavorando sodo per aumentare la fabbricazione di nuovi modelli di Switch. Il motivo di questa scelta è dovuto dalla crescente domanda da parte del mercato, ma anche in vista dell’imminente entrata in scena di un modello più avanzato della console, Switch Pro.
Essa disporrà di un miglioramento grafico e la possiamo paragonare a quella che per Sony è stata la PlayStation 4 Pro.
La società di Kyoto sta riscontrando dei problemi simili a quelli di Sony per PlayStation 5, ossia la mancanza di materie prime dalle quali si possono ricavare dei semiconduttori.
L’obbiettivo di Nintendo è quello di produrre e vendere altre 30 milioni di unità di Switch e finora la compagnia è riuscita a venderne 80 milioni. Si tratta di un traguardo molto ambizioso, che richiede uno sforzo non da poco da parte di tutti i pezzi grossi della società.
Nintendo: da dove provengono queste novità?
La fonte di queste preziose informazioni è Nikkei, tra l’altro ci sono altre cose molto interessanti che devi sapere in merito a quest’argomento. Se Nintendo riesce a vendere altre 30 milioni di copie di Switch, riuscirà a battere il record stabilito da Wii.
Inoltre, il servizio d’abbonamento Nintendo Switch Online registra un raddoppiamento d’iscritti rispetto all’anno scorso. Il numero di utenti abbonati ammonta esattamente a 26 milioni e i due videogiochi che hanno dato una grossa spinta a quest’immensa espansione di Switch sono Monster Hunter Rise e Animal Crossing: New Horizons.
La pandemia del coronavirus ha contribuito ulteriormente al raggiungimento di questi risultati, perché tra i vari lockdown è aumentata sensibilmente la domanda di produzione di giochi da parte dei consumatori.
Nonostante ci siano dei grandi presupposti per Nintendo, bisogna fare i conti con dei competitor molto forti: Sony e Microsoft, che hanno sfornato due nuove console di nuova generazione e un altro rivale a cui bisogna prestare attenzione è la crescita del mobile gaming, le cui piattaforme principali sono i dispositivi Android e iOS.