Nintendo Switch ha debuttato negli scaffali, virtuali e non, di tutto il mondo a marzo 2017 e, da quel giorno, il suo successo non è mai calato, anzi! Vuoi per il sistema di gioco che unisce le vecchie cartucce elettroniche alle possibilità di utilizzo praticamente infinite, che permette di giocare a casa, in giro, con un controller o addirittura con due, questa piccola console ha scalato in fretta tutte le classifiche.
Le vendite stanno per raggiungere quelle di Nintendo Wii, il più grande successo della casa nipponica che, dal lancio nel 2006 a quando è stata ufficialmente dismessa nel 2013, ha superato i 101 milioni di console vendute. Un altro aspetto che testimonia il successo di Nintendo Swtich è l’idea di produrne una versione Pro, con tutta una serie di migliorie tecniche di cui vi abbiamo già accennato qualche giorno fa.
Se le previsioni di Takashi Mochizuki, giornalista e analista di Bloomberg, dovessero rivelarsi veritiere, il 2021 dovrebbe rappresentare per questo piccolo gioiellino l’anno della rivincita sulle sorelle PlayStation 5 e Xbox Series X/S che, allo stato attuale, sono ancora per lo più introvabili.
Seguendo il rapporto di Bloomberg, infatti, sembra che gli sviluppatori si stiano interessando molto più alla piccola Nintendo Switch: proddure giochi per una console che può essere effettivamente venduta e comprata dall’utenza è chiaramente un vantaggio non da poco! Le software house, giustamente, vogliono garantirsi di avere un mercato per i loro giochi, qualcuno che dopo averli comprati possa anche giocarli subito, senza doversi infilare in lunghe code infruttuose o truffe dal sapore amaro.
Dopo mesi dall’uscita, infatti, PlayStation 5 e Xbox Series X/S sono ancora un miraggio per la maggiorparte degli utenti e, proprio grazie a questo e al fatto che comunque Nintendo Switch è sul mercato da molto più tempo, garantisce a quest’ultima la possibilità di raggiungere effettivamente un maggior numero di utenti.
Sembra che l’obiettivo della casa giapponese sia quello di vendere, entro fine marzo 2022, almeno 250 milioni di giochi e noi siamo certi che, di questo passo, non sarà affatto improbabile.