Dopo aver conquistato il mercato Cinese in poco più di un anno (QUI il nostro articolo dedicato), Nintendo Switch è pronta a prendersi il resto del mondo.
La console ibrida della casa di Kyoto ha appena archiviato un 2020 stellare in termini di vendite hardware, con un incremento del 30% rispetto al 2019.
Nell’anno appena trascorso infatti, sono state vendute 6 milioni di unità nel solo territorio giapponese: secondo i dati ufficiali, 3,9 milioni di queste sono console Nintendo Switch, mentre i restante 2,1 sono la sua versione Lite.
Statisticamente parlando, l’87% delle console vendute in Giappone è rappresentato dalla piccola console ibrida, con una media di vendita di 9 console su 10.
Ma il dominio di Nintendo Switch non si limita certo ai territori del Sol Levante, estendendosi anche negli USA. Stando infatti alle parole della NPD Group: “le vendite annuali di Nintendo Switch nel 2020 sono state le seconde più alte mai registrate da una console nella storia degli Stati Uniti, subito dopo le vendite di Nintendo Wii del 2008″.
La piccola di casa Nintendo ha raddoppiato i suoi tassi di vendita anche nel territorio Europeo, ma differentemente dalle due regioni precedentemente citate le percentuali di vendita sono comunque rimaste nella media, senza schiacciare quelle di Sony e Microsoft.
La continua ascesa della console portatile continua a stupire, dal momento che sta riuscendo ad imporsi in un mercato a cavallo tra due generazioni: non solo sta per raggiungere le vendite di PlayStation 4 ed Xbox One nel lungo periodo (pur essendo uscita ben 4 anni dopo), ma sta abbondantemente tenendo testa alle due console next-gen, PlayStation 5 ed Xbox Series X/S, (almeno nel breve periodo e comunque penalizzate dalla pandemia).
Una cosa è però certa, come più volte ammesso dai dirigenti della casa di Kyoto, il ciclo vitale di Nintendo Switch è bel lontano dal terminare, e con questi numeri costantemente in positivo, vedremo cosa ci riserverà il 2021...
https://www.youtube.com/watch?v=f5uik5fgIaI&t=18s&ab_channel=Nintendo