Nintendo Switch è una console che è entrata nel cuore dei fan sin dal primo video di presentazione.
Uscita il 3 marzo 2017, ha impressionato tutti per la sua natura ibrida e le esclusive di spessore come The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Super Mario Odyssey e tantissimi altri titoli.
Da quel lontano 2017 (…che poi non è neanche così lontano) la console ammiraglia di casa Nintendo ci ha fatto emozionare e divertire tantissimo, creando panico tra gli utenti sulla durata del suo supporto.
Per togliere ogni eventuale dubbio, è arrivato in soccorso Atsushi Hosokawa, fondatore di Media Create, che ha dichiarato che il supporto vitale di Nintendo Switch è da considerarsi di sette anni quindi, contando i 3 anni trascorsi dalla release, fino al 2024.
E’ importante ricordare che Media Crate è una agenzia di raccolta dati di fama internazionale ma questo calcolo è pur sempre una stima.
L’aspettativa di vita di una console dura in media otto anni (PlayStation 4 è uscita nel 2013 e si vocifera che vedrà concludersi il proprio ciclo nel 2021) ma tra “stima di vita” e “interruzione di qualsiasi supporto” c’è una gran bella differenza.
I felici (e invidiati) possessori di Nintendo Switch potranno dormire sogni tranquilli sapendo che la loro amata console li accompagnerà ancora per tantissimo tempo mantenendo sempre un alto standard di qualità dei propri giochi, sia esclusive di spessore che titoli third party sapientemente selezionati e modificati per la piccola di casa Nintendo.