Nintendo Switch si è trovata spesso al centro di critiche per la sua fragilità, ma un taglio di prezzo come quello annunciato oggi per i Joy-Con non ce lo saremmo mai aspettato. Con un tempismo impeccabile dopo la causa collettiva per i controller Elite di Xbox, infatti, il gigante in rosso della Terra del Sol Levante ha annunciato uno sconto permanente per i controller sul suolo nipponico. Il nuovo MSRP (Manifacturer’s Suggested Retail Price, prezzo consigliato al pubblico) entrerà in vigore a partire dal prossimo mese, giusto in tempo per fronteggiare equamente la concorrenza next-gen.
Un Joy-Con al prezzo di… uno
Partendo dal 6 novembre, il prezzo di un singolo Joy-Con passerà dai 4.480 yen (più tasse) alla più permissiva cifra di 3.740 yen. Fantasticando di un cambio analogo anche per i Nintendo Switch nostrani, si parla di un costo (già più allettante) di 36 euro per un singolo controller a una misera trentina. Si tratta dunque di un taglio del 16,5%, che però interesserà solo i controller singoli. Questo significa dunque che i possessori della console continueranno comunque a pagare la stessa cifra di sempre per un paio intero. I colori interessati saranno il grigio e i consueti “neon”: rosso, blu, giallo, verde e rosa, più il rosso “regolare”.
Pimp my Nintendo Switch
Non possiamo dunque far altro che chiederci se questo abbassamento del prezzo dei controller Joy-Con riuscirà, prima o poi, ad interessare anche l’occidente. Chiaramente, gli utenti di Nintendo Switch stanno ancora avendo i loro grattacapi con il problema dello slittamento delle leve analogiche. Non si tratterebbe dunque di una soluzione definitiva al problema, ma di certo sarebbe un buon punto di partenza per aggirarlo. Per ora, tutto ciò che possiamo fare è attendere che sia Nintendo stessa a comunicare ogni possibile novità in merito, guardando al contempo il Giappone con una malcelata punta di invidia.