La curiosità pressoché mondiale su Nintendo Switch Pro, il presunto modello potenziato della console giapponese, ha ormai coinvolto persino gli investitori della società che nel corso dell’ultimo Q&A con i vertici della compagnia hanno chiesto chiarimenti in merito. Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, ha declinato ogni commento, lasciando però una piccola porta aperta.
Nintendo Switch Pro è in sviluppo ma non si può ancora dire?
“La compagnia continuerà a focalizzarsi sulla creazione di giochi unici e, nell’intento di ciò, continuerà a proporre titoli sfruttando una console per videogiochi che integri hardware e software“, è la prima risposta diplomatica e molto formale di Furukawa. Il passo successivo è interessante.
“Stiamo costantemente sviluppando hardware, software e periferiche dedicate, ma evitiamo qualsiasi commento su prodotti specifici ancora in sviluppo“.
Furukawa insomma non commenta e, al contempo, non smentisce. Rifiutando di commentare le voci su hardware in sviluppo, sembra confermare allo stesso modo l’esistenza del progetto, di cui evidentemente Nintendo non si sente ancora pronta per parlarne.
È una risposta che del resto fa eco alle recenti dichiarazioni del presidente della divisione americana, il quale ha affermato che si è sempre alla ricerca di tecnologie all’avanguardia che possano migliorare l’esperienza di gioco, ma che al momento non c’è alcuna fretta di lanciare un nuovo modello della console.
Le ultime indiscrezioni su Nintendo Switch Pro erano arrivate da Bloomberg lo scorso mese: l’aggiornamento della macchina da gioco giapponese dovrebbe offrire un hardware più potente insieme a una revisione dal punto di vista del design. Il prezzo finale dovrebbe essere superiore ai 299 dollari con lancio tra settembre e ottobre per sostituire del tutto la Switch attuale.
La Switch Pro dovrebbe presentarsi con uno schermo OLED Samsung da 7 pollici ed essere compatibile con la tecnologia DLSS di Nvidia. Viste le ultime dichiarazioni dai vertici Nintendo, però, il lancio nel 2021 sembra adesso improbabile. Ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo.