Nintendo Switch sta risentendo della crisi mondiale dei chip e la produzione di nuove unità sta evidentemente rallentando. Lo ha confermato il presidente della compagnia Shuntaro Furukawa nel corso di una conferenza stampa in cui sono stati presentati gli ultimi risultati finanziari. L’esecutivo ha ammesso che il problema con la disponibilità di chip, che sta generando gravi percussioni su diversi settori a livello globale, non permette a Nintendo di produrre tante Switch quanto aveva pianificato.
Nintendo Switch avrà presto problemi di scorte?
Questo genera un clima di incertezza circa le unità di Nintendo Switch che la società riuscirà ad inviare ai distributori nei prossimi mesi. Furukawa assicura che si sta facendo tutto il possibile per rispettare i piani originali di produzione, tanto che per il momento non ci sono modifiche circa le previsioni di vendita della società per i prossimi mesi. Tuttavia, ha anche aggiunto, non sono da escludere riadattamenti in tal senso se la situazione dovesse peggiorare.
Del resto, Nintendo Switch continua ad essere una console di grande successo e rispettare la domanda potrebbe non essere facile a prescindere. La compagnia di Kyoto ha annunciato di aver raggiunto le 85 milioni di unità vendute in tutto il mondo, con 28.83 milioni distribuite soltanto nell’anno fiscale terminato nel 2021. Le previsioni della società sono di spedirne circa 25.50 milioni nell’anno fiscale corrente, che si chiuderà il 31 marzo 2022. Così facendo, Switch diventerebbe la piattaforma Nintendo più venduta nella storia, sorpassando anche il Wii. Carenza di chip, permettendo…