La console Nintendo è stata bypassata grazie a due exploit.
La console Nintendo, grazie a due exploit, è stata hackerata. Brutte notizie per la casa giapponese che, in questo momento, deve dedicarsi a mettere in sicurezza il sistema della propria console di gioco. Cosa non semplice in quanto gli hack effettuati sono basati sulla parte hardware e dunque non ad un bug relativo al software presente nella piattaforma nella Switch. I due exploit sono stati resi pubblici con un dump completo inerente alla ROM per l’avvio della console Nintendo. Queste falle erano già state scoperte da hacker di console conosciuti come fail0verflow; il tutto documentato con la pubblicazione di ShofEL2 per poi rilevare il tutto a Google, Nvidia e Nintendo.
Il gruppo hacker ha rilasciato una dichiarazione in merito:
[su_quote]”Scegliere se rendere pubblico o meno un exploit è stato difficile considerata la nostra esperienza con le precedenti console, eravamo diffidenti nel rendere pubblici dettagli di vulnerabilità o exploit, perché abbiamo paura che possano essere sfruttati principalmente a scopo di pirateria piuttosto che per far girare codici fai da te. Detto questo, il bug della ROM di avvio del Tegra era così evidente che diverse persone l’avevano già scoperto in maniera indipendente. Nella migliore delle ipotesi altri team di programmatori ‘fai da te’ lo avrebbero reso pubblico, ma sarebbe anche potuto succedere che la prima mossa la facesse qualche team di pirati. Tre mesi fa abbiamo avviato il processo di informativa responsabile con Google, visto che i chip Tegra sono spesso utilizzati nei dispositivi Android. Il termine di notifica adesso è scaduto. Presto o tardi il bug sarebbe stato reso pubblico, molto probabilmente nel giro di poco tempo, quindi dovevamo pubblicarlo ora insieme al nostro boot Linux e al nostro kernel, per rendere chiare le nostre motivazioni: lo facciamo per divertimento, per la programmazione ‘fai da te’ e per nient’altro.”[/su_quote]
In precedenza questa console era stata utilizzata come emulatore, ma attualmente questo exploit permette solamente di far girare Linux sulla piattaforma di gioco Nintendo. In un secondo momento è possibile l’utilizzo di questo hack per utilizzare software pirati ed eventuali “mod” di giochi rovinando il mondo online della piattaforma di gioco. Il team fail0verflow ha pubblicato un video con la dimostrazione di quanto detto in precedenza.
Si attende una mossa immediata da parte di Nintendo per cercare di arginare questo problema anche se rimuoverlo del tutto pare impossibile. La prima mossa, attuabile dalla casa giapponese, consiste nel cambiare il processore per risolvere il bug e bloccare gli exploit effettuati tramite questo hardware. Non mancheranno aggiornamenti relativi al proprio sistema operativo per cercare di individuare le console hackerate, ma soprattutto patch mirate sulla sicurezza per bloccare codici non autorizzati.