Con il recente annuncio da parte di Nintendo, che ha rivelato al mondo l’arrivo della nuova Switch Lite, molti utenti che desideravano acquistare la console da tempo, ora potrebbero avere le idee poco chiare su quale delle due versioni sarebbe meglio scegliere: quella classica o la Lite? In quest’articolo ti aiuterò a prendere la giusta decisione in base a quello di cui hai bisogno. Metteremo a confronto le due console e valuteremo corrispettivamente quali sarebbero i vantaggi e gli svantaggi. Sei pronto?
Nintendo Switch Classica
Collegandola alla TV infatti potrai ottenere una qualità video pari al 4K, con un supporto fino a 60fps. Ovviamente dipende dalla tipologia di schermo che possiedi: è ovvio che se ne hai uno vecchio ti sarà molto difficile raggiungere la risoluzione massima. Stessa cosa riguardo all’audio: con un supporto lineare 5.1 e qualità variabile in base alla TV a cui viene collegata. Nella modalità portatile invece, Switch supporta l’HD (1280 x 720) e degli altoparlanti stereo.
Switch classica ha bisogno di circa 3 ore per completare il ciclo di ricarica della sua pila, che può avvenire inserendo la console nella propria base. Essa supporta tutti i giochi usciti fin’ora, e diversi accessori con cui giocare, oltre ai due Joy-Con di cui la console è dotata. Unendo i due simpatici controller è possibile giocare nella modalità TV. Collegandoli allo schermino touch screen invece entrerai nella modalità portatile. Inoltre potrai anche sfruttare il cavalletto retrostante alla console per poggiarla su un tavolo o sulla scrivania qualora lo vorrai.
Nintendo Switch Lite
Nintendo Switch Lite è stata creata appositamente per due principali motivi: offrire una variante più economica a chi ancora non ha acquistato la console e dedicarla a tutti coloro che amano esclusivamente giocare ai titoli Nintendo in modalità portatile. A differenza della sua variante classica, Switch Lite gode di una batteria molto più potente, che raggiunge un’autonomia media di ben 7/8 ore. Essendo inoltre meno pesante e di dimensioni pressoché simili alla sua sorella maggiore, è decisamente più adatta alla portabilità.
La qualità video e audio resta intoccata: 1280 x 720 di risoluzione e gli altoparlanti stereo. Uguale anche la memoria interna del sistema di ben 32 GB e la possibilità di inserire una Micro SD al suo interno.
Switch Lite ovviamente non può essere collegata in nessun modo alla TV e supporterà solo titoli ad essa appropriati. I Joy-Con sono integrati e il suo costo si aggirerà attorno ai 219€.
Resoconto
Questo è quanto devi sapere sulla due console. Abbiamo analizzato i tratti più importanti di una e dell’altra e ora traiamo le giuste conclusioni.
- Se pensi di usufruire maggiormente della modalità portatile di Switch, allora sarebbe il caso di optare per la versione Lite: in quanto con essa hai maggiore supporto e comodità nel giocare stando fuori casa. Avrai inoltre dalla tua l’ergonomicità e una pila molto più potente. Invece se pensi di voler sfruttare a pieno l’ibrida Nintendo e godere dei suoi vantaggi, la soluzione seppur più costosa è Switch Classica.
- Se vuoi risparmiare e acquistare Switch solo per determinati titoli o perché hai già un’altra console in casa, Lite resta la soluzione migliore. Mentre se sei legato ai giochi offerti da Nintendo e alle new entry multi piattaforma, tanto da non voler rinunciare alla potenza grafica, ti converrebbe acquistare Switch Ibrida. Anche se il prezzo è leggermente più alto rispetto alla sua parente, ti offre un’esperienza di gioco più ampia.
- Vuoi toglierti il peso dei Joy-Con, che col tempo potrebbero rompersi, danneggiarsi o presentare qualche problema? Lite è la Switch che fa per te. Al contrario se preferisci utilizzare i due telecomandi o le tre modalità di Switch Classica citate sopra.
Spero che con questo confronto le tue idee siano più chiare. Sta di fatto che terremo sotto controllo tutte le novità inerenti a Switch Lite, in modo da comunicartele tempestivamente.