Nintendo Wii U fu il primo tentativo da parte dell’azienda nipponica di entrare ufficialmente nell’ottava generazione di console per competere con le future PlayStation 4 e Xbox One. Era il 2012 e quello che successe però negli anni a seguire fu la conseguenza di scelte aziendali sbagliate che portarono difatti al totale fallimento della console. Non riuscì mai a sostituire la console precedente e nonostante la maggiore potenza della nuova versione della Wii gli utenti non sentivano il bisogno di passare a questo nuovo modello.
C’è stata però una buona parte di utenti che nel corso degli anni riuscì ad apprezzare Wii U, utenti che magari non possedevano una console Wii e che oggi ancora amano giocare ai propri titoli preferiti sulla loro console Wii U.
Nintendo è un’azienda proiettata nel futuro che però butta sempre un occhio di riguardo agli utenti più nostalgici ed è per questo che dopo ben tre anni rilascia un aggiornamento per la console. Si tratta però di un semplice aggiornamento minore che porta migliorie alla stabilità del sistema.
Nulla di rilevante o che faccia resuscitare del tutto la console però siamo davanti a un chiaro segno da parte di Nintendo di non volere abbandonare progetti nei quali in passato aveva investito parecchio e di regalare qualche soddisfazione agli utenti che utilizzano ancora Wii U
Bisogna menzionare che Nintendo per riparare al disastro Wii U fu l’unica casa produttrice di console e videogiochi a rilasciarne ben due durante l’ottava generazione, ed è proprio grazie alla seconda ovvero Nintendo Switch che oggi la fiducia degli utenti è tornata ad essere quella di una volta. Una console ibrida che si piazza nell’esatto momento in cui le console portatili stavano morendo. Un successo commerciale destinato a diventare sempre più grande, a protrarsi negli anni e a riparare quanto avvenuto con Wii U.