Koei Tecmo ha appena annunciato che Team Ninja ha terminato lo sviluppo di Nioh 2 e che il titolo è entrato nella fase gold, l’ultima prevista prima del lancio di un videogame.
L’annuncio è stato dato tramite l’account Twitter giapponese della serie.
Già a gennaio, il produttore e direttore di Nioh 2, Fumihiko Yasuda aveva annunciato che lo sviluppo del titolo era quasi terminato, allontanando quindi lo spauracchio di un eventuale ritardo. Il team di sviluppo è quindi riuscito, con molto impegno, a rispettare i tempi previsti.
Sicuramente una buona notizia per tutti i fan di Nioh, visti i numerosi ritardi che nelle scorse settimane sono stati annunciati per molti titoli attesi; personalmente ho smesso di focalizzarmi sull’attesa di questi titoli, godendomi man mano le uscite che si succederanno nel corso dell’anno.
Nioh 2 viene descritto come un action RPG “ambientato in epoca Sengoku e in cui si morirà tanto”; pur continuando ad appartenere alla, per me, poco interessante (per usare un eufemismo) categoria dei soulslike, il gioco avrà diverse differenze dal primo capitolo. Sarà focalizzato sugli Yokai, con i giocatori che avranno la possibilità di personalizzare la propria trasformazione.
I boss saranno anche in grado di diventare più potenti, trasferendosi temporaneamente nella dimensione degli Yokai, facendo in un certo senso assomigliare il gioco ad un Tokusatsu (famosi show giapponesi ricchi di effetti speciali, tra cui ricordiamo Ultraman o i Super Sentai da noi noti come Power Rangers).
Nioh 2 uscità il 13 marzo 2020 in esclusiva per PlayStation 4.