Hai mai pensato come potrebbe essere un gioco dove prendiamo i più classici canoni dell’RPG, ovvero esplorazione, una trama ben costruita e l’aumento di esperienza, ma lo fondi con un Rhythm‘n Game? No? Beh nemmeno io, tuttavia in Pracy Studios, probabilmente, si saranno posti questa domanda e avranno detto che sarebbe stato bellissimo vedere un mix tra un Final Fantasy qualsiasi e Guitar Hero…ed è così che nasce Nocturne, ovvero un RPG molto classico, ma che basa il suo combat system come se stessi giocando ad un Rhythm‘n Game.
Ti ho incuriosito? Immagino di sì, perché è stata la mia stessa reazione quando ho conosciuto questo prodotto che dovrebbe uscire nel 2025, ma che puoi già provare anche tu recandoti alla pagina Steam del titolo…però prima leggiti che cosa ne pensiamo!
Ci vuole Karma e sangue freddo
Prenderai i panni di Karma e la tua vita è appena finita. La tua coscienza è stata trasferita in un mondo digitale chiamato Maya, ovvero un luogo dove vivono i ricordi digitali dei tuoi cari e amici. Tuttavia, c’è un grosso problema, Karma non è stato registrato nel sistema. Prima di morire, tuo fratello ti aveva chiesto di cercarlo quando fossi arrivato lì, ma per ritrovare le persone in Maya, devi far parte anche tu del sistema.
Una receptionist cortese ti invita a rilassarti e prendere qualcosa da bere mentre cercano di risolverti il problema. Quando torni, però, non è cambiato nulla. Ti consegnano allora un pass che ti consente di uscire dall’edificio fino a quando tutto non sarà risolto. Non appena metti piede fuori ti renderai conto che qualcosa non va. Incontri un ragazzo di nome Kimothy, il quale ti rivelerà di essere morto da oltre mille anni, anche se a te sembra di essere appena arrivato.
Kimothy ti parla di un blackout misterioso che ha oscurato il vecchio sole, un evento che ha fatto scomparire moltissime persone, compresi i suoi genitori. In questo mondo molte cose sono corrotte, il che significa che sono inutilizzabili e non si possono nemmeno toccare. Gli oggetti corrotti hanno un aspetto distorto, come se i loro pixel “glitchassero”. Ponti diventano pericolosi e alcuni alberi possono rappresentano un rischio mortale. Diciamo che Maya, in questo stato, non è propriamente il luogo più ospitale di sempre.
Kimothy ti insegna come combattere contro strane creature e dopo aver dimostrato il tuo valore nel difenderti dagli inquietanti esseri alieni che vagano per Maya e subito dopo ti porterà da un maestro, Satoru, il quale altri non è che un pesce gatto con degli abiti tradizionali giapponesi dell’era feudale. Satoru ti aiuterà a scoprire il tuo potere nascosto, ovvero il riparare la corruzione nel mondo e ti metterà a conoscenza anche del vero nemico della storia ovvero Nocturne (sì esatto, come il titolo del gioco).
Nocturne un po’ Final Fantasy e un po’ Guitar Hero
Il gameplay al di fuori delle battaglie richiama moltissimo i classici RPG a 16 bit. Se hai mai giocato a titoli simili, ti sarà familiare la visuale dall’alto mentre ti muovi per il mondo di gioco, con nemici sparsi qua e là. Per dirlo in due parole, ricorda vagamente i vecchi Pokémon, ma senza l’erba alta.
Mentre ti muovi nel mondo in stile RPG, i nemici potrebbero vederti. All’inizio, Kimothy suggerisce di evitarli furtivamente, ed è un’opzione valida, soprattutto se senti che i combattimenti stanno diventando monotoni. Tuttavia, sempre di un RPG stiamo parlando, quindi più nemici sconfiggi, più diventi potente grazie all’accumulo di esperienza (il caro buon vecchio farming). Ovviamente, ci saranno nemici e boss che sarai obbligato a combattere, quindi perché non spendere un po’ di tempo a rafforzarti per rendere le battaglie cruciali, meno impegnative?
Quando inizia una battaglia, ti trovi su una sorta di plancia con dei pulsanti, alla Guitar Hero, tuttavia, non stiamo parlando di un combat system a turni. Dovrai premere i pulsanti a ritmo, man mano che appaiono sulla plancia e raggiungono il punto d’attacco, seguendo l’eccezionale musica che varia dalla rock alla techno.
Per quanto riguarda i comandi a tastiera, questi sono completamente configurabili, ma quelli predefiniti funzionano benissimo. Un set di quattro tasti è dedicato ai movimenti durante le fasi di esplorazione più un pulsante per correre. Un altro set di quattro tasti viene usato durante le battaglie. Funzioni extra e attacchi più potenti, diventano disponibili man mano che avanzerai nella trama. Sono pronto a scommettere che questi aumenteranno una volta rilasciato il gioco completo.
Una volta sconfitto il nemico, Karma guadagna esperienza e potrai ritornare ad esplorare o avanzare nella trama. Nonostante si tratti di una semplice demo, sono rimasto colpito, molto positivamente, dalla grandezza della mappa, questo fa ampiamente ben sperare per la realease futura.
Sembra uscito da un Super Nintendo
Graficamente Nocturne ha lo stile tipico dei giochi a 16 bit, ma durante le battaglie la grafica è molto più nitida, con linee molto più pulite. Non è nulla di eccezionale, ma è perfettamente adeguata al tipo di gioco.
Ma ovviamente un gioco del genere, che fa della parte Rhythm‘n Game il suo cavallo di battaglia, ci vuole una musica di un certo spessore e le aspettative non sono state deluse. Infatti durante l’esplorazione questa è parecchio evocativa, quasi cinematografica, non sembra nemmeno uscita da un titolo indie. Nemmeno quella delle battaglie è da meno, ma questa risulta un po’ più dura e ritmata rispetto alle fasi esplorative.