Valve ha annunciato importanti cambiamenti per il Family Sharing di Steam, ora disponibile in una nuova versione dopo mesi di test in beta. In base alle nuove regole, sarà possibile condividere la propria libreria di giochi su Steam solo con membri della stessa famiglia che vivono sotto lo stesso tetto. Questa decisione segue la scia di altre piattaforme che hanno stretto i requisiti per la condivisione degli account, come ad esempio Netflix.
Cosa cambia per noi?
Il sistema di Family Sharing di Steam consentiva, fino a oggi, di condividere la propria libreria con un massimo di cinque utenti, indipendentemente dalla loro posizione geografica. Con le nuove regole, sarà necessario che i membri facciano parte dello stesso nucleo familiare e vivano sotto lo stesso tetto per poter condividere i giochi.
Questo cambiamento è stato introdotto per contrastare la pratica diffusa di condividere i propri giochi con amici o persone non appartenenti alla famiglia, che utilizzavano questo sistema per risparmiare sui costi. La tendenza a limitare la condivisione al solo nucleo familiare si è diffusa anche in altri settori, come quello dello streaming, e sembra essere una risposta delle aziende per tutelare i propri introiti e ridurre le perdite dovute alla condivisione massiva di account.
Steam Family Sharing: le nuove funzionalità
Il nuovo Family Sharing introduce anche una serie di novità per le famiglie. Gli utenti potranno formare un gruppo di massimo sei membri, con la possibilità di differenziare tra adulti e bambini. Gli adulti avranno il controllo completo sulla libreria e potranno:
- Aggiungere o rimuovere membri dalla famiglia.
- Impostare restrizioni sui giochi accessibili ai bambini.
- Monitorare i tempi di gioco dei bambini e impostare dei limiti.
- Gestire gli acquisti, approvando o negando le richieste direttamente dall’app.
I bambini potranno anche richiedere più tempo di gioco o l’accesso a funzioni bloccate, il tutto sotto la supervisione degli adulti, che potranno approvare tali richieste tramite notifica.
Come funzionerà la condivisione?
Una delle principali novità del sistema è la possibilità per tutti i membri della famiglia di accedere simultaneamente alla libreria condivisa. Tuttavia, se due o più persone vorranno giocare allo stesso titolo contemporaneamente, sarà necessario che ogni giocatore possieda una copia del gioco. Inoltre, alcuni giochi potrebbero non essere compatibili con il Family Sharing:
- Gli sviluppatori potranno escludere i propri giochi dalla condivisione.
- Giochi che richiedono un account di terze parti, come quelli di Ubisoft, non potranno essere condivisi.
Un altro aspetto importante da considerare è che il proprietario del gioco sarà responsabile per eventuali violazioni. Se un membro della famiglia dovesse essere bannato per uso di cheat in un gioco condiviso, anche il proprietario del gioco rischia di essere bannato.
Restrizioni e conseguenze
Tra le restrizioni più significative, oltre alla necessità di condividere i giochi solo con persone che vivono nella stessa casa, c’è il limite di sei membri per famiglia. Inoltre, un utente può far parte di una sola famiglia alla volta e, una volta usciti da una famiglia, sarà necessario attendere un anno prima di potersi unire a un’altra. Anche il posto lasciato vacante nella famiglia rimarrà bloccato per lo stesso periodo.
Un altro aspetto cruciale è il requisito di verificare la residenza. Anche se Steam non ha ancora spiegato in dettaglio come avverrà questa verifica, si presume che il sistema potrebbe adottare metodi simili a quelli di Netflix, che utilizza l’indirizzo IP e la rete domestica per verificare se i dispositivi si trovano nello stesso nucleo familiare.
Le reazioni a questi cambiamenti sono state contrastanti. Molti giocatori si sono detti preoccupati per la perdita della flessibilità offerta dal vecchio sistema di Family Sharing, che consentiva di condividere la libreria con amici e familiari non conviventi. Altri hanno espresso dubbi sul modo in cui Steam verificherà l’effettiva appartenenza a un nucleo familiare, temendo possibili errori o complicazioni tecniche.
Alcuni utenti, tuttavia, vedono positivamente il miglioramento delle funzionalità per il controllo genitoriale, che permettono di gestire in modo più sicuro l’accesso ai giochi per i più piccoli, monitorandone i tempi di gioco e gli acquisti.
Le nuove regole di Steam Family Sharing mirano a creare un sistema di condivisione più sicuro e controllato, ma non senza alcune limitazioni significative per gli utenti. Sebbene l’aggiornamento introduca funzionalità utili per le famiglie, come il controllo genitoriale avanzato e la possibilità di accedere alla libreria contemporaneamente, molti giocatori sentiranno la mancanza della libertà di condividere i propri giochi con amici.
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