Tanti auguri Morrowind! Il gioco di Bethesda ha raggiunto la maggiore età compiendo diciotto anni. Eh già, questo gioco immortale uscì nel 2002 offuscando tutto quello che di buono lo circondava, compresi ottimi titoli del calibro di Arx Fatalis.
The Elder Scrolls III: Morrowind offriva qualcosa di semplicemente sbalorditivo. Agli albori della seconda generazione di grafiche tridimensionali ci si trovava al cospetto di un mondo fantasy alieno, vasto, dettagliato e liberamente esplorabile. Si poteva fare qualsiasi cosa: correre, nuotare, comprare, vendere, combattere, interagire con i personaggi, assassinare, entrare in una fazione e tanto tanto altro.
L’atmosfera ed il fascino di Morrowind sono sopravvissuti al passare del tempo e l’affetto da parte degli appassionati non sembra voler diminuire. Complice del successo duraturo del gioco è stata anche la presenza di un potentissimo editor che ha permesso a chiunque di creare mod di ogni tipo. Alcune di queste sono in grado di stravolgere completamente il gioco, altre invece hanno lo scopo di migliorarlo sotto numerosi aspetti.
A quest’ultima categoria appartiene la mod Morrowind Rebirth, una modification capace di aggiungere una quantità di elementi spropositata al gioco. Una grafica completamente rinnovata ti accarezzerà con paesaggi vibranti, ricchi di vegetazione, ombre in tempo reale e specchi d’acqua dinamici. Troverai inoltre una giocabilità profondamente rivisitata caratterizzata da numerose correzioni ed aggiunte.
Dietro a questa mod c’è un lavoro ineccepibile che va avanti addirittura dal 2011. In occasione del diciottesimo anniversario del gioco, Morrowind Rebirth si aggiorna alla versione 5.1. Stavolta il materiale presente è minore rispetto al solito ma avremo comunque a che fare con un bel pacchetto di novità ed aggiustamenti. Puoi leggere l’elenco delle novità in questa pagina e se sei interessato a giochi di ruolo dall’ambientazione alternativa ti consiglio quest’articolo di iCrewPlay.